Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 17 maggio 2024  | aggiornato alle 10:04 | 105240 articoli pubblicati

Roero
Salomon FoodWorld
Salomon FoodWorld

Fallwind: il vento soffia, il vento crea. Cantina San Michele Appiano si rinnova

La convinzione di valorizzare al massimo e di narrare il terroir. È con questi valori che nasce Fallwind, il marchio che rappresenta al meglio il territorio e la zona di coltivazione di Cantina San Michele Appiano

 
31 marzo 2022 | 12:46

Fallwind: il vento soffia, il vento crea. Cantina San Michele Appiano si rinnova

La convinzione di valorizzare al massimo e di narrare il terroir. È con questi valori che nasce Fallwind, il marchio che rappresenta al meglio il territorio e la zona di coltivazione di Cantina San Michele Appiano

31 marzo 2022 | 12:46
 

“La qualità non conosce compromessi”: la frase del winemaker Hans Terzer composta dalle parole che più contraddistinguono il lungo percorso di San Michele Appiano, cantina eccellenza dell’Alto Adige. Per lui, che da oltre 40 anni perfeziona anno dopo anno con passione i vini che questo terroir sa offrire, ogni varietà ha bisogno di una collocazione particolare in vigna, con rese che devono essere improntate sulla qualità. Affinché questa qualità sia sempre garantita, ecco l’idea di rilanciare i vini che rappresentano al meglio il loro terroir, precedentemente rientranti nella linea Selezione, chiamandoli con il nome del vento di caduta che caratterizza tutta la zona di coltivazione della Cantina San Michele Appiano: Fallwind.

Fallwind, qualità senza compromessi

Fallwind, così chiamato da sempre dalla popolazione locale, è il vento che soffia ogni giorno e veglia sui vigneti, in grado di creare il microclima perfetto perché le uve siano al massimo del loro splendore e capaci di donare, grazie al prezioso lavoro dei soci viticoltori di San Michele Appiano, vini caratterizzati da freschezza, proprietà aromatiche e longevità. È su questi valori, considerati il pilastro della produzione vitivinicola di San Michele Appiano, che si è ritenuto necessario evolvere sotto un unico nome rappresentativo per tutto il territorio, ossia Fallwind, tutti i vini provenienti dai vigneti selezionati, ambasciatori del proprio terroir e che rispecchiano in modo unico i punti di forza dei vari piccoli impianti. Si tratta di singoli terreni su cui viene coltivata la vite da secoli. A seconda della varietà, i vini vengono vinificati in acciaio o in legno con l’obiettivo di raggiungere una piena complessità e un bouquet raffinato. La cura in vigna grazie all’intenso lavoro manuale sotto le rigide direttive sulla qualità, li contraddistinguono in Italia e nel mondo come vini ricercati, di carattere e ben strutturati.

Fallwind, qualità senza compromessi

I “magnifici dieci” che compongono la linea Fallwind

Dieci i vini di Fallwind tra i bianchi e i rossi dell’Alto Adige che al meglio esprimono il terroir: per i bianchi Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio, Riesling e, novità, il Gewürztraminer prodotto da vitigno autoctono. Per i rossi Pinot Noir Rosé, Schiava e le Riserve Pinot Noir, Lagrein e Merlot Cabernet. Fuori dal coro, ma parte della selezione della Cantina San Michele Appiano, è il Pinot Bianco Schulthauser, che mantiene il nome e la sua etichetta storica. È ottenuto dai vigneti dell’omonima zona sopra Castel Moos ad Appiano Monte tra i 540 e i 620 metri di altezza. Considerato tra i vini bianchi più importanti della cantina per qualità e per la sua storia, questo Pinot Bianco viene prodotto per la prima volta nel 1982.

 

L’immagine di Fallwind è rappresentata da una simbologia narrativa, che è espressa da un’importante iconografia sull’etichetta dei vini: un’antica incisione del Macaion, parte del massiccio della catena montuosa della Mendola che sovrasta sulla Strada del Vino di Appiano. Non manca il simbolo che raffigura lo stemma dei signori di Appiano nato nel primo periodo medievale, composto da una stella e un chiaro di luna calante, icone colme di storia e significato, che si perdono tra i miti nelle pieghe del tempo e ancora oggi di grande valenza espressiva. E infine, è incisa la frase in latino “Ventus ferat, ventus creat” ossia “il vento soffia, il vento crea”, elemento - tra tutti quelli della natura - che rende perfetto il microclima che caratterizza il terroir e garantisce e preserva la qualità dei vini della Cantina San Michele Appiano.

 

Cantina San Michele Appiano
via Circonvallazione 17-19 - 39057 Appiano (Bz)
Tel 0471 664466
www.stmichael.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Italmill
Longarone Fiere
Julius Meiln

Italmill
Longarone Fiere

Julius Meiln
Sartori
Electrolux