L’VIII Travel Food Award 2025 si è svolto nell’ambito del TTG Travel Experience di Rimini, appuntamento che ogni anno premia i progetti più significativi nella promozione del turismo enogastronomico di qualità. Organizzato dal Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica, il riconoscimento viene assegnato a destinazioni, eventi e realtà che hanno saputo distinguersi nel coniugare cibo, territorio e sostenibilità.

Sabrina Talarico, Barbara Mazzali, Elena BIanco, Ada Mascheroni
Durante la cerimonia, introdotta dall’Assessore al Turismo della Regione Lombardia Barbara Mazzali, la Presidente del Gist Sabrina Talarico e la Presidente del Premio TFA Elena Bianco hanno conferito i riconoscimenti a cinque vincitori selezionati da una giuria composta da giornalisti esperti di turismo e gastronomia, i colleghi soci Gist Giuseppe De Biasi, Alessandra Gesuelli, Carmen Guerriero, Riccardo Lagorio, Alberto Lupini (direttore di Italia a Tavola), Sara Magro, Marco Morelli, Paola Scaccabarozzi e Marina Tagliaferri.
Etica, sostenibilità e cultura del cibo
Il premio 2025 ha posto particolare attenzione alla sostenibilità e all’etica del cibo, inteso non solo come prodotto, ma come veicolo di dialogo e inclusione. La giuria ha sottolineato l’importanza di valorizzare chi produce rispettando il pianeta, chi cucina riducendo gli sprechi e chi utilizza il cibo come strumento per avvicinare le persone e abbattere barriere culturali e sociali.
Miglior Destinazione enogastronomica – Italia
Valtellina Nascosta – Lombardia
Promotore: Consorzio Tutela Bresaola della Valtellina
La Valtellina ha conquistato il riconoscimento con un progetto che unisce turismo sostenibile e valorizzazione del territorio. L’app “Valtellina Nascosta” presenta 18 mete lontane dal turismo di massa, raccontando storie, luoghi segreti e consigli autentici, legati al prodotto simbolo locale: la bresaola. Un’esperienza che permette al visitatore di scoprire paesaggi e sapori in maniera autentica e responsabile.

Sabrna Talarico, Elena Bianco e la premiata Désirée Plattner
Miglior Destinazione enogastronomica – Estero
Regione di Tartu – Estonia
Promotore: Tartu County Visit Foundation
La Regione di Tartu, Gastronomic Region 2025, è stata premiata per l’approccio comunitario e sostenibile al cibo. La destinazione promuove una cucina basata sul ritmo della natura, con mercati contadini, orti urbani, home restaurant e progetti formativi. Questo modello unisce gastronomia, economia circolare e inclusione sociale, consolidando la reputazione internazionale del territorio.
Miglior Evento enogastronomico – Italia
Emozioni in Malga – Alto Adige
Promotore: Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria
Premio ritirato da Désirée Plattner responsabile PR e Marketing di Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria. Un evento autunnale che valorizza il legame tra turismo e cultura contadina. Degustazioni di formaggi d’alpeggio, vini biodinamici, miele e frutta si affiancano a passeggiate e lezioni di cucina. Un’esperienza che consente di vivere la montagna in chiave autentica e destagionalizzata.

Sabrina Talarico, Elena Bianco e i rappresentanti di Porta Pazienza, primi secondi e ultimi. Progetto sociale di Bologna
Miglior Evento enogastronomico – Estero
St Johanner Knödelfest – Austria
Promotore: Turismusverband St. Johann in Tirol
Da oltre 40 anni, la Knödelfest è un appuntamento che celebra la cucina tirolese con decine di varianti di canederli, ristoranti partecipanti e il “tavolo di canederli” più lungo del mondo. Una festa popolare che unisce tradizione gastronomica e spirito di comunità, trasformando il borgo in un grande ristorante all’aperto.
Premio speciale della Giuria
Il premio 2025 ha riconosciuto due progetti esemplari che hanno posto inclusione e solidarietà al centro della loro attività enogastronomica:
- Locanda Centimetro Zero – Spinetoli (Ascoli Piceno): un ristorante in cui ragazzi diversamente abili trovano un impiego stabile e dignitoso, trasformando la cucina in un luogo di crescita e indipendenza.
- Porta Pazienza – Bologna: locale che impiega giovani con disabilità o fragilità sociali, utilizzando materie prime etiche provenienti da agricoltura sociale e terreni confiscati alle mafie.
L’importanza di un premio per il settore
Il Travel Food Award si conferma un riconoscimento di grande rilievo per il comparto turistico ed enogastronomico. La valorizzazione di progetti che uniscono etica, sostenibilità e promozione territoriale testimonia l’evoluzione di un turismo sempre più attento alle esperienze autentiche e al rispetto delle comunità locali.