Una bevanda simbolo delle feste? Non c’è dubbio, la cioccolata calda, dolce e profumata. Ma la differenza tra quella del bar o della pasticceria abituali e la vera ricetta antica è davvero notevole. Basta assaggiare la nuovissima cioccolata artigianale Romanengo, servita a La Corte Romanengo di Milano e Genova, da gustare al tavolo o da passeggio.

La cioccolata calda Romanengo, preparata secondo la ricetta ottocentesca
Una delizia preparata secondo le antiche ricette genovesi dell’Ottocento e realizzata oggi come allora nei laboratori Romanengo, dove macchine d’epoca lavorano cacao, burro di cacao, zucchero e latte secondo i tempi e i processi del passato. Protagonista il cioccolato Santé, dal gusto ottocentesco, preparato come allora esclusivamente con cacao e zucchero in proporzioni quasi uguali, senza altri ingredienti
Il gusto autentico del cioccolato Santé
La mancanza del concaggio - processo non ancora conosciuto all’epoca - rende il cioccolato una pasta grezza, poco adatta a essere modellata ma perfetta per essere grattugiata e sciolta in tazza, come si usava nell’Ottocento. Chiamato “Santé” (salute) per le sue proprietà benefiche, questo cioccolato rappresenta oggi un simbolo di autenticità e purezza, capace di restituire al palato la sensazione “di una volta”.

Il tradizionale cioccolato Santé è privo di concaggio e fedele alla ricetta originale
La cioccolata calda Romanengo viene servita liscia o con panna fresca, e accompagnata da una raffinata selezione di spezie - cannella, zenzero, anice stellato, chiodi di garofano e fior di sale del Sudafrica - per creare abbinamenti su misura e un’esperienza sensoriale unica.
L’anima di Romanengo in una tazza
Un piccolo rituale che racconta l’anima più autentica della Fabbrica di confetti e cioccolato più antica d’Italia, dove ogni creazione è un omaggio alla tradizione del cioccolato italiano e alla ricerca dell’eccellenza.