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Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Giornata internazionale della patata celebra un alimento umile ma fondamentale nella storia dell'umanità. Da Van Gogh con “I mangiatori di patate” a Pablo Neruda con l'“Ode alla patata”, questo tubero ha ispirato arte e poesia. In Italia, dove si producono circa 14 milioni di quintali all'anno, si contano 6 varietà tra Dop e Igp, simbolo di biodiversità e tradizione culinaria

29 maggio 2025 | 17:51
Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina
Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Giornata internazionale della patata celebra un alimento umile ma fondamentale nella storia dell'umanità. Da Van Gogh con “I mangiatori di patate” a Pablo Neruda con l'“Ode alla patata”, questo tubero ha ispirato arte e poesia. In Italia, dove si producono circa 14 milioni di quintali all'anno, si contano 6 varietà tra Dop e Igp, simbolo di biodiversità e tradizione culinaria

29 maggio 2025 | 17:51
 

Il 30 maggio si celebra la Giornata internazionale della patata. Volessimo evocare questo tubero mediante immagine, ci balzerebbe agli occhi e ci sussurrerebbe pensieri suadenti il quadro di Vincent Van Gogh “I mangiatori di patate”. Una modesta famiglia di contadini è riunita intorno al tavolo di sera. Una debole luce proveniente dalla lanterna appesa al soffitto illumina i loro volti e il cibo sul tavolo di legno. Van Gogh volle mettere in evidenza il duro lavoro dei contadini. Dalla terra faticosamente coltivata coglievano le patate, il loro cibo quotidiano. Così nei Paesi Bassi e così ovunque nel mondo: cibo povero ma nutriente. Ancora usa dire, ad indicare indigenza, che ci si ciba soltanto di "patate e cipolle".

Patata, produzione e diffusione nel mondo

Con una produzione mondiale di circa 400 milioni di tonnellate all'anno la patata è il prodotto ortofrutticolo non cereale numero uno nel mondo, al quarto posto tra gli alimenti agricoli più coltivati sul pianeta Dopo mais, riso e frumento. La facilità della sua coltivazione e il suo grande contenuto energetico l'hanno resa un valido prodotto commerciale per milioni di agricoltori. Nell'anno 2023, in Europa sono stati prodotti quasi 50 milioni di tonnellate di patate.

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

Il quadro di Vincent Van Gogh “I mangiatori di patate”.

La produzione italiana di patate comuni negli ultimi anni varia dai 13 ai 15 milioni di quintali tra patate novelle, da consumo fresco e tuberi destinati all'industria. Un dato in forte calo rispetto a 20 anni fa, quando se ne producevano 20 milioni di quintali. La produzione pataticola nazionale non è sufficiente rispetto ai consumi interni e l'Italia importa dai 5 ai 7 milioni di quintali all'anno di patate provenienti principalmente da Francia e Germania. Le superfici complessive destinate alla pataticoltura sono calate negli ultimi due decenni, passando da 70mila a 50mila ettari.

Patata, origini e adattabilità della coltivazione

Originaria dell'America meridionale e centrale, oggi è diffusa ovunque. In Italia, la patata, grazie alla notevole capacità di adattamento agli elementi del clima, può essere coltivata da nord a sud, in diversi periodi dell'anno e a diverse altitudini. Le particolari condizioni climatiche di alcune aree e l'adattabilità della coltura ai cicli extra-stagionali consentono di avere inoltre un calendario di produzione di patate quasi continuo, fino a coprire praticamente tutto l'anno.

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La produzione italiana di patate comuni negli ultimi anni varia dai 13 ai 15 milioni di quintali

Commodity per tutto il Dopoguerra ed anche ben oltre, fino ad arrivare all'ultimo decennio dello scorso secolo, la patata non è stata considerata cibo prelibato, bensì solo alimento atto a lenire fame atavica. Passati i tempi grami, la patata è diventata ingrediente di molte succulente preparazioni e finalmente ha perso il melanconico posizionamento di commodity.

Le patate a denominazione: eccellenze italiane

Oggi, difatti, possiamo ben dire che di patate a denominazione nel nostro Bel Paese ce ne sono ben 6: 4 Igp e 2 Dop. Vediamole brevemente una per una.

Patata del Fucino Igp

Il Fucino è una pianura di circa 13mila ettari a 700 metri s.l.m., di cui oltre 4mila impiegati nella coltivazione pataticola che rappresenta una grande risorsa per questo territorio, posizionando l'Abruzzo tra i primi produttori in Italia. Il clima continentale, inverni rigidi e piovosi ed estati calde e afose, le condizioni pedoclimatiche, i terreni ricchi di potassio, fosforo, vitamina B5, magnesio, zinco, ferro, proteine e altre vitamine, attribuiscono al pregiato tubero caratteristiche dalle proprietà nutrizionali eccezionali. La Patata del Fucino Igp (riconoscimento Igp nell'anno 2016), trae la sua bontà organolettica dalle caratteristiche uniche del terreno d'origine, esaltate da specifiche pratiche agronomiche che i pataticoltori del Fucino applicano nel rispetto delle norme comunitarie in materia di tracciabilità e sostenibilità. Tre le varietà della Patata del Fucino Igp: Patate a Pasta Gialla; Patate a Pasta Bianca; Patate a Buccia Rossa.

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Patata del Fucino Igp

Patata Novella di Galatina Dop

La Patata Novella di Galatina Dop (riconoscimento Dop nell'anno 2015) rappresenta un'eccellenza ortofrutticola salentina, coltivata esclusivamente in diciannove comuni della provincia di Lecce. Il terreno caratteristico di color rosso conferisce alla buccia una distintiva tonalità ruggine-cioccolato, creando un legame indissolubile tra questo tubero e il suo territorio d'origine. La Patata Novella di Galatina Dop deriva esclusivamente dalla varietà Sieglinde, che garantisce uniformità nelle caratteristiche e nel sapore. I tuberi presentano una buccia di colore giallo intenso o bruno-rossastra, facile da sfaldare e priva di screpolature. In cucina, la Patata Novella di Galatina Dop è molto versatile: può essere tagliata a fette per arricchire insalate oppure, lessata, servita come contorno. Va bene anche fritta e arrostita. Nel Salento è ingrediente fondamentale di piatti tradizionali come "pasta patate e cozze", "riso patate e cozze" e "panzerotti salentini".

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Patata Novella di Galatina Dop

Patata Rossa di Colfiorito Igp

La Patata Rossa di Colfiorito Igp (riconoscimento Igp nell'anno 2015) viene coltivata esclusivamente ad un'altitudine superiore ai 470 metri sul livello del mare, nella suggestiva area montana dell'Appennino Umbro-Marchigiano. Questa particolare collocazione geografica garantisce un clima ideale per la coltivazione, riducendo significativamente il rischio di malattie e infestazioni parassitarie. La semina avviene da marzo a giugno. La raccolta si svolge da agosto a  novembre, con una produzione massima ammessa di 40 tonnellate per ettaro. La Patata Rossa di Colfiorito Igp è immediatamente riconoscibile per la sua buccia di colore rosso, opaca, sottile e ruvida, che racchiude una polpa consistente di colore giallo paglierino. La Patata Rossa di Colfiorito Igp rappresenta un ingrediente versatile e fondamentale della cucina umbro-marchigiana. Tra gli utilizzi tradizionali più apprezzati spicca la preparazione degli gnocchi, frequentemente conditi con il luccio del Trasimeno o con sugo di castrato.

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

lA Patata Rossa di Colfiorito Igp

Patata dell'Alto Viterbese Igp

La Patata dell'Alto Viterbese Igp (riconoscimento Igp nell'anno 2014) viene prodotta nella parte più settentrionale del Lazio, in provincia di Viterbo, in un'area compresa tra il Lago di Bolsena, l'Umbria e la Toscana. Questo territorio, appartenente al complesso vulcanico vulsino, è caratterizzato da terreni di origine vulcanica particolarmente ricchi di potassio, elemento fondamentale che conferisce alla patata le sue caratteristiche distintive. Il microclima dell'area beneficia dell'azione mitigatrice del Lago di Bolsena, creando condizioni ideali per questa coltivazione. La semina avviene generalmente tra il 15 febbraio e il 15 maggio.  La raccolta si svolge dal 15 giugno al 30 settembre. La versatilità della Patata dell'Alto Viterbese Igp la rende un ingrediente fondamentale nella cucina locale, come dimostrano ricette quali lo "Sformatino di patate" e l'"Orata al forno in crosta di patate".

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Patata dell'Alto Viterbese Igp

Patata della Sila Igp

La Patata della Sila Igp (riconoscimento Igp nell'anno 2010) viene prodotta sull'altopiano silano in Calabria, l'altopiano più vasto d'Europa. La semina si effettua tra il 15 aprile e il 30 giugno., con una densità massima La raccolta si svolge dal 20 agosto al 30 novembre. La Patata della Sila Igp è rinomata per le sue eccellenti qualità culinarie e per la straordinaria conservabilità. Tradizionalmente utilizzata per le scorte invernali nelle aree circostanti l'altopiano, è protagonista di numerose ricette locali come "pasta, patate e uova", "pasta e patate al forno", "pasta, patate e zucchine" e "pasta patate finocchietto selvatico e carne". La produzione si attesta intorno alle 8mila tonnellate annue, testimoniando così il valore di questo prodotto non solo come eccellenza gastronomica ma anche come risorsa economica fondamentale per il territorio silano.

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Patata della Sila Igp

Patata di Bologna Dop

La Patata di Bologna Dop (riconoscimento Dop nell'anno 2010) viene coltivata e confezionata esclusivamente in Provincia di Bologna, così generando virtuoso legame tra produttori, territorio, gusto e tradizione. I terreni di bonifica tipici del bolognese, con un buon drenaggio naturale di composizione argillosa o di medio impasto, sono perfetti per coltivare la Patata di Bologna Dop. La semina comincia a marzo e a luglio si esegue la raccolta e comincia l'immissione in commercio del prodotto.

Giornata internazionale della patata: il tubero che unisce arte, poesia e cucina

La Patata di Bologna Dop

Dalla tela alla poesia: l'ispirazione della patata

La patata ha ispirato il Vincent Van Gogh e ne è sortito il quadro I Mangiatori di Patate. Può questo tubero ispirare anche un poeta? Sì, se il poeta è Pablo Neruda. La poesia è Ode alla patata.

Scoppietta
nell'olio
facendo bollire
l'allegria
del mondo:
le patate
fritte
entrano
nella padella
come innevate
piume
di cigno mattutino
e escono
semidorate dalla crepitante
ambra delle olive.

Rendiamo omaggio, insieme al pittore e al poeta, alla Giornata internazionale della patata.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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