A New York i formaggi italiani hanno fatto sentire la loro voce, chiudendo con successo la trasferta al Summer Fancy Food Show 2025 e difendendo la loro identità in un mercato chiave come quello americano. Afidop, l'Associazione dei formaggi italiani a Denominazione di origine protetta, ha partecipato all'evento portando non solo le eccellenze casearie da degustare, ma anche un messaggio chiaro: tutelare l'autenticità, proteggere i consumatori, mantenere alto il valore di un patrimonio che non si svende alle imitazioni.

I formaggi italiani tornano da New York più forti
A New York rafforzata la presenza dei formaggi italiani negli Usa
Durante il Summer Fancy Food Show, i Consorzi di tutela hanno infatti rafforzato la presenza dei formaggi Dop italiani negli Usa, consolidando rapporti e ribadendo l'importanza di difendere i prodotti certificati in un contesto dove la qualità si scontra spesso con la concorrenza sleale. «I formaggi italiani Dop e Igp rappresentano l'eccellenza di un patrimonio culturale e gastronomico unico al mondo. Anche quest'anno, in occasione del Summer Fancy Food Show, è stato importante tutelare e valorizzare queste eccellenze, soprattutto di fronte alle sfide poste dai dazi e dai fenomeni di imitazione - ha dichiarato il presidente di Afidop, Antonio Auricchio. A questo proposito - ha aggiunto - ho espresso alle istituzioni americane l'importanza di proteggere i prodotti italiani autentici, al fine di trovare soluzioni che salvaguardino il nostro patrimonio gastronomico».

Il presidente di Afidop, Antonio Auricchio
La trasferta newyorkese ha visto poi Afidop protagonista anche alla cena di gala per la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'Unesco, un momento che ha unito la cultura gastronomica italiana a una narrazione autentica fatta di prodotti reali, persone e storie. La serata, intitolata “Candidacy of Italian cuisine to the intangible cultural heritage of Unesco”, si è svolta nella cornice della Gotham Hall, con circa 300 ospiti italiani e internazionali presenti per sostenere la candidatura. Per il terzo anno consecutivo, Afidop ha allestito un corner dedicato ai formaggi Dop italiani nel banco degustazione dell'aperitivo, permettendo agli ospiti di scoprire e assaporare alcune delle eccellenze più rappresentative del nostro Paese, completando poi l'esperienza con un carrello di formaggi inserito nel menu ufficiale a fine pasto. Durante la serata è stata anche aperta una forma di Parmigiano Reggiano personalizzata con il logo Unesco, un gesto che ha raccontato con semplicità il legame tra cultura gastronomica e territorio.

Il mercato dei formaggi italiani negli Usa
Gli Usa, del resto, restano un mercato imprescindibile per il comparto caseario italiano, con numeri che continuano a crescere. Nel 2024, infatti, le esportazioni di formaggi italiani Dop e Igp hanno raggiunto le 33.600 tonnellate, registrando un +10% rispetto all'anno precedente, per un valore complessivo di 425 milioni di euro. Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano, ricordiamo, hanno trainato le esportazioni - rappresentando circa il 95% dei prodotti Dop venduti oltreoceano e dimostrando che la qualità certificata trova spazio e apprezzamento anche in un mercato competitivo e complesso come quello americano. Nonostante ciò, il comparto si trova a gestire sfide che non riguardano soltanto la qualità del prodotto, ma anche le politiche commerciali internazionali.

Gli Usa restano un mercato imprescindibile per il comparto caseario
I dazi aggiuntivi sulle importazioni europee voluti da Trump, attualmente sospesi fino al 9 luglio, potrebbero comportare un aumento dei costi stimato in 150 milioni di euro in caso di ripristino con un +20%, mettendo in discussione la competitività dei formaggi italiani negli Usa. A questo si aggiunge la (delicata) questione dell'Italian sounding, con prodotti locali che sfruttano nomi e immagini che richiamano l'Italia, ingannando i consumatori e compromettendo l'autenticità e la reputazione del made in Italy. Per questo motivo, a New York Afidop ha ribadito il proprio impegno nel sostenere i Consorzi di tutela con attività mirate alla valorizzazione dei formaggi Dop e Igp italiani negli Stati Uniti, lavorando su iniziative di informazione ed educazione per aumentare la consapevolezza dei consumatori e proteggere la qualità dei prodotti certificati.
Che cosa sapere su Afidop
Afidop (Associazione formaggi italiani Dop e Igp), ricordiamo, raggruppa e rappresenta i principali Consorzi di tutela dei formaggi a Denominazione di origine protetta (Dop) e a Indicazione geografica protetta (Igp) presenti sul territorio nazionale. Dalle grandi produzioni alle piccole, coprendo la quasi totalità dei formaggi certificati prodotti in Italia. L'associazione, fondata nel 1994, è da sempre impegnata nella promozione della conoscenza dei formaggi italiani certificati, attraverso un'informazione chiara e completa della loro tipicità e qualità e attraverso il supporto ai Consorzi di tutela nelle loro attività. La promozione e valorizzazione dei formaggi Dop e Igp si sviluppa lungo diverse direttrici e attraverso numerose iniziative, quali l'organizzazione di eventi istituzionali o promozionali, la partecipazione a fiere e manifestazioni di rilevanza internazionale, la pubblicazione di materiali divulgativi sul valore del comparto dei formaggi Dop e Igp e delle peculiarità e distintività dei singoli formaggi.