Tra le tante sfumature del mondo del tè, il tè nero è senza dubbio la categoria più conosciuta e apprezzata, protagonista del nuovo episodio di Gocce di Tè, la rubrica ideata da Accademia Ferri 1905 in collaborazione con Italia a Tavola. A distinguerlo è il processo di ossidazione completa delle foglie di Camellia sinensis, che sprigiona aromi intensi e persistenti. Dal malto al cacao, fino ai sentori di frutta secca e spezie, ogni tazza rivela una struttura avvolgente e decisa.

Foglie di tè nero pronte per l’infusione
Il tè nero secondo l’esperto
Per Livio Zanini, professore ed esperto di cultura del tè, il fascino del tè nero è legato alla sua duplice natura: «Da un lato racchiude una grande complessità aromatica, dall’altro è la tipologia che ha avuto la più ampia diffusione globale. La sua ossidazione completa gli conferisce corpo e profondità, mentre il suo viaggio attraverso i continenti lo ha reso parte di tradizioni diverse, dall’Earl Grey al masala chai indiano, fino al tè delle cinque inglese».
Il tè nero non è soltanto una bevanda, ma un elemento culturale che ha accompagnato la storia dei commerci e dei contatti tra popoli. Ancora oggi è protagonista di rituali quotidiani in tutto il mondo. La sua versatilità lo rende ideale sia gustato puro, sia miscelato in blend iconici.
Origini e diffusione internazionale
Il tè nero nasce in Cina, ma la sua vera affermazione arriva con la diffusione in India, Sri Lanka e successivamente in Occidente. Oggi rappresenta la varietà più bevuta al mondo. Ogni territorio imprime caratteristiche uniche: i tè indiani come Assam e Darjeeling sono noti per la loro intensità, lo Sri Lanka offre profili speziati e vivaci, mentre in Africa prevalgono note più morbide e rotonde.

Il colore intenso e del tè nero in tazza
Abbinamenti e degustazione
Grazie alla sua struttura complessa, il tè nero si abbina perfettamente a pasticceria secca, cioccolato fondente e formaggi stagionati. È inoltre sempre più presente in cucina, dove viene utilizzato per marinature, salse e infusi aromatici, arricchendo ricette gourmet.

Livio Zanini e Albino Ferri
Il racconto dedicato al tè nero prende forma nella prima stanza da tè di Vicenza, un luogo raccolto e silenzioso dove appassionati e curiosi possono vivere un’esperienza di degustazione consapevole. Qui, tra tazze fumanti e momenti di ascolto, il tè diventa cultura e dialogo.

Per informazioni: www.ferridal1905.com