Un’orchestra che rende vivi e quasi palpabili gli elementi della natura e gli attrezzi usati da alcune delle comunità rurali in cui opera Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus, ente che fa parte del Gruppo Lavazza (storica azienda italiana produttrice di caffè di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni). Un mix di strumenti fatti da corde, acqua, cereali e fibre naturali, attraverso il quale il creatore di musica digitale e produttore discografico Simone Benussi - in arte Mace - ha realizzato una sorta di colonna sonora dei 31 progetti di sostenibilità sostenuti dalla Fondazione Lavazza. Questo progetto si chiama The Blended Orchestra ed è stato realizzato grazie alla direzione artistica di Vittorio Cosma e la regia di Tobia Passigato di Indiana.

The Blended Orchestra
Dal Gruppo Lavazza nasce The Blended Orchestra
Il Gruppo Lavazza ha da tempo avviato un percorso di sviluppo da un lato integrato nei processi e nelle attività aziendali, dall’altro attuato dalla Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus che sostiene e finanzia autonomamente o con collaborazioni pubbliche e private progetti in 19 nazioni di 3 continenti a beneficio di 130.000 persone. Tutti si pongono l’obiettivo di migliorare la resa produttiva e la qualità del caffè, promuovendo allo stesso tempo l’imprenditorialità dei produttori e il miglioramento delle loro condizioni di vita. Da qui è nato il progetto The Blended Orchestra, ideato da Epik, la società di comunicazione votata al rafforzamento delle strategie di reputation e all’online. È una formazione musicale formata dai musicisti Maurizio Capone, Ricky Verano, Giancarlo Parisi e Moonari, che insieme fanno vivere strumenti e suoni originari di luoghi differenti, provenienti principalmente dal Sud del mondo.
Gli strumenti di The Blended Orchestra
Nell'orchestra compaiono una cornamusa che funziona ad acqua, ispirata alle riserve idriche del Cerrado in Brasile; una tastiera metallica (Kalimpetra) che poggia su una roccia e richiama le formazioni del lago Kariba, nello Zimbawe, oggetto del Kariba Forest protection; uno xilofono fatto di cucchiai e posate, come quelle usate nei corsi "A cup of learning" per giovani a Calcutta e realizzati in collaborazione con Save the children; una marimba (strumento musicale a percussione di origine africana) di corde e legno, per parlare della foresta protetta di Madre de Dios in Perù; una maraca che funziona con la ghiaia e ispirata ai pascoli ripristinati in Uruguay; un’arpa di tessuto del Guatemala, regione dove le donne sono coinvolte nei training per diventare imprenditrici. Infine, alcuni tamburi, ottenuti dall’uso di zucche e tuberi, a rappresentare le verdure coltivate negli orti urbani di Kampala, in Uganda, a sostegno della sicurezza alimentare delle comunità più povere.
I suoi ideatori spiegano come è nata The Blended orchestra
«L’Idea di lavorare con degli strumenti inventati mi ha colpito subito - racconta Mace - Ognuno di essi è stato creato a partire da un elemento che rappresenta un progetto che la Fondazione Lavazza ha realizzato in Africa, Sud America e Asia. Quello che mi interessa davvero è entrare in contatto con altre culture, quindi con altri sistemi di pensiero. In questo caso, usare degli elementi così naturali e grezzi è po’ come andare alle origini ancestrali della musica». «La mission di Epik è stata interpretare con il nuovo linguaggio dell’intrattenimento l’idea di sostenibilità - spiega Nicola Lampugnani, partner e direttore creativo di Epik - Da un lato raccontiamo azioni concrete del brand, perché ogni strumento di questa straordinaria orchestra richiama le attività della Fondazione Lavazza nel mondo. Dall’altro la circolarità è insita nella musica: il motivo è destinato a rivivere nel tempo e a intrattenere il pubblico su molteplici piattaforme».
Lavazza spiega perché ha dato vita a The Blended Orchestra
«L'azienda è molto vicina alla natura e alla salvaguardia del pianeta - commenta Carlo Colpo, Group marketing communication director & brand home director di Lavazza - La sostenibilità è nei nostri progetti da molti anni; stiamo continuando un percorso iniziato tempo fa e che oggi raccontiamo attraverso Blend for Better, una piattaforma di comunicazione dedicata che incarna il nostro impegno come azienda e attraverso la forza dei nostri brand per generare valore condiviso sulla società, sulle persone, sull’ambiente. The Blended Orchestra nasce per coinvolgere tutti coloro che sono attenti e sensibili a questi temi, attraverso il linguaggio universale della musica».