La pandemia sembra ormai un brutto ricordo lontano; ovviamente faccio tutti gli scongiuri del caso, ma leggere di stadi pieni con 70mila persone, il concerto dell’intramontabile Vasco a Trento con 120mila persone e tutte le manifestazioni di ogni genere, dall’arte alla cucina, dal vino allo sport, sono tornate protagoniste facendo ben sperare per una grande ripartenza. Con questi presupposti, con la mia Accademia Maestrod’olio, abbiamo capito che dobbiamo creare due tipologie di volontà nel consumatore italiano e straniero: presentargli sotto un unico evento la possibilità di degustare centinaia di tipologie di oli extravergine di eccellenza, di grandi vini e prodotti della terra creati dagli artigiani del gusto. Ma non solo; se, come è successo nel vino trent’anni fa, iniziamo a creare una carta degli oli nei ristoranti, che amano “coccolare” i clienti, così da scoprire, i sapori e i migliori abbinamenti, allora la divulgazione dell’olio di eccellenza sarà molto più rapida ed estesa.
La carta dell'olio piace sempre di più
Parlo per esperienza diretta, perché la carta dell’olio portata a Cortina lo scorso inverno, ha riscosso un grande successo. Perché il consumatore ha bisogno di sentirsi coccolato, mentre scopre i profumi di alcuni di assaggi di extravergini, provenienti dall’Abruzzo o dalla Toscana. Scopre i profumi di pomodoro della Nocellara siciliana, tossisce piacevolmente nello scoprire la forza amara della Coratina. Solo dopo questa seducente lezione di pochi minuti, da parte degli allievi Maestrod’olio, allora l’ospite è pronto per l’acquisto. Ma non solo, l’idea ormai portata avanti da 7 anni di andare nelle scuole di ogni genere e grado, ha fatto sì che i bambini delle elementari scoprissero un nuovo mondo, i ragazzi delle medie, cominciassero a chiedere ai propri genitori, un acquisto più consapevole, per arrivare a convincere i ragazzi dei licei a un acquisto più responsabile; dall’olio ai cibi più sani.
Un evento per il salto di qualità
È con queste premesse, che presento con grande piacere l’evento che dà il via ufficialmente all’estate del buon olio, del bere bene e degli artigiani del gusto. A Pietrasanta (Lu), in Versilia, in Toscana, da venerdì 10 a domenica 12 giugno, 60 aziende provenienti da 17 regioni italiane, presentano a tutti gli ospiti presenti in piazza Duomo, oltre 100 etichette di olio e 50 di vino. Tra un assaggio e l’altro si potranno degustare le focacce e i pani con le varie cultivar di olio italiane, il vero pesto alla genovese, i formaggi di due caseifici del Belpaese, il gelato all’olio e le norcinerie più gustose. Un momento da non perdere, per avere la possibilità davvero unica di ascoltare e confrontarsi con i produttori che dal Veneto alla Sicilia, passando per Puglia, Calabria e Liguria, hanno deciso di arrivare a Pietrasanta per far conoscere le loro ragioni di vita: i prodotti della terra, trasformati ad arte e presentati per tutti voi. Un’occasione da non perdere.