Nestlè ha confermato di essere in trattativa avanzata per fondere il proprio business internazionale dei gelati con R&R Ice Cream (presente anche in Italia con i marchi Del Monte e Oreo), che rappresenta il terzo player mondiale del gelato dopo Unilever e Nestlè. Un'operazione da 3 miliardi di euro allo scopo di focalizzarsi maggiormente e rafforzare le vendite dei brand che performano meglio, come Toblerone, Milka, Oreo, Del Monte (R&R), oltre che Motta, Cremeria, Antica Gelateria del Corso (Nestlè).
L'operazione porterà alla creazione di una joint venture (società mista) al 50% con R&R, controllata dal fondo private equity francese Pai. Per joint venture si intende un accordo di collaborazione tra due o più imprese, la quale unione definisce un nuovo soggetto giuridicamente indipendente dalle imprese che lo costituiscono. La joint venture in questione dovrebbe includere le attività sui gelati di Nestlè fuori da Israele e Usa. L'operazione potrebbe essere conclusa e annunciata già nei prossimi giorni.
Il business di R&R si concentra in particolare sui gelati venduti bella Gdo e consumati in casa, mentre Nestlè è leader dei consumi fuori casa. Se la trattativa dovesse andare a buon fine, ad ognuna delle due parti della nuova joint venture spetterà il 50% della nuova joint venture, che opererà in oltre 20 paesi impiegando più di 10mila persone.