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Pecorino Romano Dop

 
19 agosto 2019 | 09:44

Pecorino Romano Dop

19 agosto 2019 | 09:44
 

ZONA DI ORIGINE
Sardegna, Lazio, Toscana: provincia di Grosseto

(Pecorino Romano Dop)

(Formaggi: le DOP dalla A alla ZAsiago Dop) Tipologia: formaggio a pasta cotta, dura, con leggera occhiatura; grasso minimo 36% s.s. (semigrasso/grasso)
(Asiago Dop) Latte: ovino, intero, crudo o termizzato
(Formaggi: le DOP dalla A alla ZAsiago Dop) Crosta: non edibile, sottile, di colore avorio o paglierino naturale, talora cappata con appositi protettivi
(Formaggi: le DOP dalla A alla ZAsiago Dop) Stagionatura: periodo minimo di 5 mesi per il formaggio da tavola; periodo minimo di 8 mesi per il formaggio da grattugia
(Formaggi: le DOP dalla A alla ZAsiago Dop) Produzione: da ottobre a luglio

Le prime tracce storiche del Pecorino Romano risalgono all’Impero Romano. Era molto apprezzato durante i banchetti e costituiva l’elemento base delle razioni alimentari dei legionari: ogni giorno 27 grammi di questo formaggio venivano distribuiti a ogni uomo a integrazione della razione giornaliera di zuppa di farro e pane. A partire dal XX secolo è diventato il formaggio che i nostri emigranti portavano con sé in America. Per permettergli di mantenersi durante il lungo viaggio via nave, era usanza impiegare un’abbondante salagione che, con il tempo, è diventata uno degli aspetti caratterizzanti del Pecorino Romano.

(Asiago Dop) Consorzio per la Tutela del Formaggio Pecorino Romano
Corso Umberto I, 226
08015 Macomer (Nu)
Tel 0785 70537
www.pecorinoromano.com

In collaborazione con Forme

World Cheese Awards
Bergamo, 18-20 ottobre 2019

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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