Poco più di un mese fa la notizia del matrimonio tra i due colossi delle consegne di cibo a domicilio. Ora l’ostacolo si chiama Eminence Capital, fondo che si sarebbe messo di traverso.
La voce delle maxi nozze a rischio giunge da New York. In ballo ci sono 9 miliardi di sterline (il costo dell’operazione) per un risultato che sarebbe mostruoso: 55 milioni di consegne e 7,4 miliardi di sterline di ricavi nel 2018, sommando le due compagnie.
Entro ottobre la decisione sul matrimonio
Eminence Capital è uno dei primi dieci fondi di Just Eat, con una quota del 4%, e ha pubblicamente reso noto che voterà contro all’operazione ritenendo l’offerta troppo bassa. La dote che porta in dono Takeaway (che valuta implicitamente Just Eat 731 pence per azione, con un premio del 15%), è stata definita dal fondo (secondo quanto riporta
Il Sole 24 Ore) «altamente opportunistica» e una «sottovalutazione grave» del mercato dei pasti a casa nel Regno Unito, dove nessuno cucina e dove le consegne di cibo sono un’abitudine quotidiana.
Le nozze sono fissate a fine ottobre, ma la pressione di Eminence potrebbe indurre Takeaway a rivedere al rialzo i termini dell'offerta. «Poiché il prezzo delle azioni continua a negoziare al di sopra del prezzo di offerta, attualmente (oltre al mercato) prevediamo che l’offerta verrà aumentata nelle prossime settimane», ha affermato
Frederik Nassauer, direttore degli investimenti presso Aberdeen Standard, fondo che è investito in Just Eat.