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Come la pizza può diventare un’opera d’arte

Una storia millenaria e una tradizione tutta italiana, conosciuta in ogni angolo del mondo, nonché uno dei simboli più importanti e apprezzati del nostro Belpaese. Orobica Food punta sulla qualità degli ingredienti.

 
13 maggio 2020 | 13:40

Come la pizza può diventare un’opera d’arte

Una storia millenaria e una tradizione tutta italiana, conosciuta in ogni angolo del mondo, nonché uno dei simboli più importanti e apprezzati del nostro Belpaese. Orobica Food punta sulla qualità degli ingredienti.

13 maggio 2020 | 13:40
 

La nascita della pizza risale alla notte dei tempi, ma oggi più che mai, grazie a ricerche, sperimentazioni e reinterpretazioni, è un piatto tutto nuovo che regala sempre nuove sorprese. Anche nel periodo del lockdown a causa del coronavirus rappresenta una delle scelte più gettonate per il servizio di delivery. Ma andiamo con ordine. Che cos’è la pizza? La pizza è un prodotto gastronomico salato che consiste in un impasto a base di farina, acqua e lievito che viene spianato e condito tipicamente con pomodoro, mozzarella, guarnito con basilico e cotto in un forno tendenzialmente a legna.

Basandoci su questa definizione però, la nascita della pizza risalirebbe al XVII secolo, periodo in cui il pomodoro fa la sua comparsa in Italia. La sua antenata però, una base di pasta condita con olio, risale già al periodo degli antichi Romani. Così, attraversando secoli di storia, si giunge alla celeberrima pizza Margherita: siamo a Napoli nel 1889, quando la regina Margherita, in viaggio con suo marito, fu accolta dal miglior pizzaiolo napoletano dell’epoca, che per l’occasione aveva creato una pizza con pomodoro, mozzarella, olio e origano. La regina, estasiata da quanto assaggiato, diede il suo benestare e fu così che nacque quella che per tutti è considerata la pizza per eccellenza.

Pizza Margherita - Come la pizza può diventare un’opera d’arte

Pizza Margherita

Ad oggi la pizza è diventata un piatto gourmet: un prodotto nuovo, moderno, con qualche sporadico accenno alla tradizione, ma che guarda soprattutto verso nuovi orizzonti, nuovi impasti, nuovi condimenti. Si presta maggiore cura alla scelta delle materie prime, si selezionano prodotti a filiera corta, si ha un occhio attento per la presentazione e l’impiattamento, e si dedica una certa attenzione anche alla leggerezza e alla digeribilità.

Orobica Food, per assecondare questo mercato in continua evoluzione, ha deciso ormai da anni di intraprendere la strada della qualità senza compromessi. Ricercare e offrire prodotti che conquistino sia il ristoratore che il cliente. «Bisogna essere capaci - afferma Claudio Locatelli, ceo di Orobica Food - di soddisfare le più svariate esigenze prestando sempre grandissima attenzione ai prodotti offerti. Per piatti gourmet non sempre servono ingredienti particolari o sconosciuti, ma servono prodotti versatili, ricchi di gusto e sapore, che trasmettono, dapprima al piatto e poi al commensale, quella sensazione di unicità e tipicità che si va sempre più riscoprendo».

Nel vasto assortimento dell’azienda bergamasca è possibile trovare tutto il necessario per realizzare, dall’impasto alle farciture, pizze classiche ma anche innovative e ricche di nuove idee. Dalla farina per realizzare l’impasto, passando per il pomodoro pelato e la mozzarella fiordilatte, fino ad arrivare alle più disparate farciture, la qualità è il fil rouge che contraddistingue i prodotti dapprima ricercati e poi distribuiti da Orobica. Grazie alla collaborazione con importanti personaggi del panorama gastronomico italiano e non solo, si è in continua ricerca di eccellenze che possano dare quel tocco in più anche ad un piatto “semplice” come la pizza.

Per informazioni: www.orobicafood.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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