TuttoFood si prepara alla sua 6ª edizione, e l'attesa non è poca. Deve competere con le alte aspettative, dovute tra le altre cose al successo della scorsa manifestazione tra buyers e appassionati del mondo del food. Le premesse di certo promettono bene. Da una parte, come ha sottolineato l'amministratore delegato di FieraMilano, Corrado Peraboni, «l'obiettivo principale di quest'anno è il consolidamento a livello dimensionale e la crescita a livello qualitativo».
Gualtiero Marchesi, Mauro Parolini, Paolo Massobrio e Corrado Peraboni
Dall'altra davvero numerose e notevoli sono le novità per quest'edizione 2017 di TuttoFood, previsto a Milano da lunedì 8 a giovedì 11 maggio. Innanzitutto, a 8 mesi dal taglio del nastro, già oltre il 60% delle superfici espositive sono state prenotate, 75mila sono i visitatori professionali attesi, dei quali 30mila esteri da oltre 50 Paesi, e oltre 2mila gli hosted buyer profilati.
Bene anche le collaborazioni. L'accordo con
Veronafiere porta al debutto Fruit&Veg innovation: un'area nella quale il prodotto finito troverà nuove opportunità di sviluppo nel confronto con le evoluzioni più attuali di tutto il food & beverage; e ancora con il quartiere fieristico veneto, l'iniziativa Wine Discovery, evento curato da
Vinitaly International Academy, un tuffo nel mondo vitinivolo con esperti e sommelier che interverranno durante momenti di promozione e formazione professionale. «La partecipazione di
Veronafiere - ha aggiunto Corrado Peraboni - dimostra un'importante collaborazione interregionale, una sinergia che porta alla nostra enogastronomia una visibilità più ampia a livello mediatico internazionale».
Sono stati ascoltati anche gli interventi degli altri partner alla kermesse: con
Netcomm il digitale debutta all'eCommerce Food Lab;
Daymon porterà le grandi insegne Gdo internazionali, mentre
Aci Agroalimentare le cooperative;
Blue Sea Land per suo conto darà la giusta impronta al seafood, e
Federbio svolgerà il ruolo di burattinaio a TuttoHealth, occupandosi di cibi sani in un'ottica di continuità con l'esperienza Expo.
È proprio con Expo infatti che si cerca un filo conduttore, ed è proprio da Expo che parte quella volontà di dare al food un ruolo centrale nello scenario di promozione milanese. In questo contesto va inserita la Food Week. Il nome può già da sè suonare familiare alle orecchie dei milanesi, e non solo. Dal Fashion con la sua settimana della moda, al Forniture e la settimana del Fuori salone, ora i suoi sette giorni li ha conquistati anche il Food. E più che meritatamente.
Dal 4 all'11 maggio 2017, ci saranno otto giorni fitti di eventi, dalle strade alle location più prestigiose, che spazieranno dagli show cooking ai lifestyle fino ai laboratori, accompagnati da approfondimenti culturali e iniziative di solidarietà. «Un FuoriTuttoFood - l'ha definito
Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico Regione Lombardia - la dimostrazione che diamo al mondo di saper coinvolgere tutte le eccellenze a tavola che caratterizzano la Lombardia e promuoverle con la partecipazione non solo dei Comuni, ma anche delle imprese, che già sappiamo essere portate a fare sistema tra di loro».
Il rilancio del turismo enogastronomico lombardo, dunque, che coinvolge tra gli altri anche il Maestro
Gualtiero Marchesi: con lui si avvierà il progetto
Sapore in Lombardia, tramite il quale verranno realizzati video, racconti ed eventi dove il meglio del food & wine lombardo sarà raccontato e ricordato. Un'iniziativa che, se già per l'idea non è da poco, acquisisce ancora più valore scoprendo che l'investimento per attuarla è stato di 5 milioni di euro. «Una cifra considerevole - ha dichiarato Mauro Paolini - che ha però l'ambizione e lo scopo di costruire un prodotto, una filiera estesa a tutti i protagonisti dell'enogastronomia della nostra splendida e ricca Regione».
Insomma, TuttoFood ha davvero superato le aspettative, in sole 5 edizioni è riuscita a divenire una delle tre fiere di settore più importanti al mondo. Dopotutto la sua ormai vocata ed intrinseca internazionalità è stata sancita dal
prestigioso riconoscimento dello U.S. Department of commerce, voluto dallo stesso presidente Barack Obama.
Per informazioni:
www.tuttofood.it