Tredici cantine del Vesuvio, una delle ville più belle del Miglio d'Oro e un'intera giornata tra degustazioni, musica, laboratori e racconti di territorio aperti a tutti, davvero a tutti. Sabato 31 maggio, a Villa Campolieto di Ercolano (Na), va in scena Wine Spot - Vini senza barriere, l'evento dedicato all'enologia vesuviana che unisce vino, cultura e inclusività, con assaggi, incontri con i produttori, laboratori per bambini con disabilità e un coinvolgente percorso immersivo tra storia e nuove tecnologie.

Wine Spot a Ercolano: vini del Vesuvio e inclusione sociale a Villa Campolieto
Villa Campolieto, la cornice di Wine Spot
Il progetto, ideato da Drop Eventi, mette al centro le eccellenze vinicole che crescono sulle pendici del Vesuvio e lo fa con un approccio umano, condiviso e accessibile. L'obiettivo è chiaro: far conoscere le storie, le fatiche e le unicità di un territorio dalla forte vocazione vitivinicola, che oggi sceglie di raccontarsi attraverso le voci dei suoi protagonisti, in un contesto d'eccezione come Villa Campolieto. Non una location qualsiasi, ma uno dei gioielli architettonici del Settecento vesuviano, costruita lungo la Strada Regia delle Calabrie - oggi meglio nota come Miglio d'Oro - un tratto di otto chilometri ai piedi del vulcano, costellato da oltre cento ville storiche.
Qui, tra affreschi, scalinate e sale che raccontano secoli di storia, verranno allestiti i banchi d'assaggio, dove i visitatori potranno incontrare i produttori, degustare i vini e immergersi nella cultura enologica locale. Ma Wine Spot non è solo un evento per appassionati: è anche e soprattutto un'iniziativa pensata per accogliere tutti, comprese le persone con disabilità e le loro famiglie. Lungo la giornata sono infatti previsti laboratori dedicati ai bambini con disabilità, realizzati in collaborazione con operatori specializzati, per offrire loro momenti di gioco, scoperta e partecipazione.
Wine Spot: le novità del 2025 e la dimensione sociale
Tra le novità più interessanti dell'edizione 2025, anche un'esperienza immersiva costruita attorno alla narrazione del vino e del territorio vesuviano. Attraverso un ologramma 3D, i visitatori potranno assistere al racconto di un sommelier che, grazie alle nuove tecnologie, illustrerà la storia e le peculiarità della viticoltura locale. Oltre al vino, poi, spazio anche alla storia, con la mostra Dall'Uovo alle Mele, un percorso di visita tra arte, racconti e vita quotidiana, che accompagna il pubblico dalle atmosfere dell'antica Roma fino al cuore del Settecento. Un viaggio culturale che si intreccia a quello enologico e che culminerà, dopo il buffet aperto fino alle 20:30, in un gran finale musicale con la voce soul di Sarah Jane Morris insieme al Solis String Quartet.

Vino e inclusione: a Ercolano l’evento che unisce gusto, territorio e solidarietà
Non mancherà anche una dimensione sociale concreta. Alla serata prenderà parte la cooperativa “Un fiore della vita”, attiva nell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate o in difficoltà. I ragazzi dell'associazione saranno infatti parte integrante del catering della serata, un gesto concreto che mette al centro le persone e il valore della comunità. Un modo per dare spazio, visibilità e responsabilità a chi spesso ne ha meno, in un contesto che vuole farsi veicolo di buone pratiche oltre che di buoni vini.