Direttivo nazionale della Copagri (Confederazione produttori agricoli) annuncia in una nota «la sospensione del 50% del latte di ogni produttore pari a circa 1 milione di litri in meno al giorno» per richiamare l'attenzione sul «collasso del settore che vede una perdita del 40% del prezzo del latte alla stalla negli ultimi sei mesi».
Domani, gli associati alla Copagri effettueranno un presidio davanti al caseificio Ambrosi a Castenedolo (Bs) e riverseranno con le botti del liquame 200mila litri di latte nei campi «per scuotere la coscienza di cittadini e istituzioni». La mobilitazione è contemporanea allo sciopero coi produttori europei rappresentati dall'European Milk Board.
Confagricoltura: Proposte Ue importante passo avanti
«Il voto del Parlamento europeo che approva, fra l'altro, l'intervento sui formaggi a pasta dura è un importante passo avanti. Adesso ci aspettiamo che la Commissione inserisca le indicazioni parlamentari fra le proposte da presentare al prossimo Consiglio dei ministri agricoli del 19 ottobre. Le proposte per il settore lattiero, anticipate oggi dalla commissaria Fischer Boel, sono un'utile base di lavoro. Di ciò discuteremo con De Castro, il ministro Zaia e la stessa commissaria europea al meeting che organizziamo a Cagliari dal 23 al 25 settembre».
Ad avviso di Confagricoltura il quadro congiunturale del settore lattiero-caseario, evidentemente grave, va affrontato con interventi più efficaci di quelli finora attuati in sede europea «è quindi urgente che la Commissione li definisca nel prossimo Consiglio Agricolo».
Fonte: Agi
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