Contrordine ragazzi. Dopo aver scoperto che il cioccolato ha effetti antiossdidanti e protegge il cuore, ora viene assolto dall'accusa di provocare l'acne. A scendere in campo per sfatare un mito, al quale credono 7 ragazzi su 10, l'Adoi, Associazione dermatologi ospedalieri italiani che affronterà il tema in occasione di Eurochocolate, tradizionale appuntamento di Perugia.
«L'acne - spiega il presidente Patrizio Mulas - è la malattia della pelle più comune tra gli adolescenti. Ne sono colpiti dal 70% all'87% dei ragazzi ma può interessare anche gli adulti».
Ipersecrezione sebacea, cheratinizzazione infundibolare, attività della flora microbica degli infundibuli pilari e azione di altri agenti dell'infiammazione follicolare sono alcune delle cause più comuni ai quali si aggiungono gli aspetti genetici e autoinfiammatori, il fumo di sigaretta e lo stress. Eppure, continua Mulas, «dal 62% al 72% dei ragazzi crede che la dieta possa contribuire alla realizzazione della dermopatia mentre sono molti gli studi che dimostrano che il suo ruolo sia assai modesto o nullo».
Tra questi una recente ricerca pubblicata su Jama (Journal of the American Medical Association), che afferma che «l'acne non è causata dall'ingestione di particolare cibi come il cioccolato».
Fonte: Ansa