Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 27 aprile 2024  | aggiornato alle 03:13 | 104825 articoli pubblicati

Cappuccio, storia di un cuoco stellato La cucina mediterranea in quota

In libreria dal 3 marzo il volume La cucina mediterranea, dedicato a Paolo Cappuccio e alla Stube Hermitage di Madonna di Campiglio. Napoletano di nascita, sorriso deciso e sguardo determinato, il cuoco si racconta attraverso le sue ricette più significative che rimandano alla sua origine

 
26 febbraio 2010 | 12:54

Cappuccio, storia di un cuoco stellato La cucina mediterranea in quota

In libreria dal 3 marzo il volume La cucina mediterranea, dedicato a Paolo Cappuccio e alla Stube Hermitage di Madonna di Campiglio. Napoletano di nascita, sorriso deciso e sguardo determinato, il cuoco si racconta attraverso le sue ricette più significative che rimandano alla sua origine

26 febbraio 2010 | 12:54
 

Paolo CappuccioMADONNA DI CAMPIGLIO (TN) - 'La cucina mediterranea”: è questo il titolo della pubblicazione, in libreria dal 3 marzo 2010, dedicata allo chef Paolo Cappuccio (nella foto) e alla Stube Hermitage. Una raccolta delle ricette più significative del cuoco, piatti che si possono gustare nel ristorante stellato Michelin 'La Stube Hermitage” del Biohotel Hermitage di Madonna di Campiglio (Tn).
La cucina non è l'unico punto di forza dell'hotel, la struttura è ideale per chi cerca nella vacanza quiete e relax, in perfetta armonia con la natura che circonda l'hotel e che lo caratterizza, è infatti interamente ricostruito secondo le norme della bioarchitettura.

La cucina mediterranea di Paolo Cappuccio
Napoletano di nascita, sorriso deciso e sguardo determinato, carattere egocentrico e anche un po' folle, curioso e attento indagatore: è Paolo Cappuccio. A lui è dedicato il libro 'La cucina mediterranea” di Francesca Negri, edito da Gribaudo (formato 22x24, 120 pagine, 23 euro).

I sapori e i colori della cucina mediterranea caratterizzano le creazioni di Paolo Cappuccio e si ritrovano nelle ricette, una quarantina, presentate nel volume. Niente di strano, se non fosse per la location in cui lo chef ha scelto di operare: il Biohotel Hermitage, immerso nelle montagne del Trentino, a Madonna di Campiglio. E proprio qui sta la novità: nella splendida cornice della val Rendena, Cappuccio è riuscito non solo a far rivivere i profumi della sua terra d'origine, ma anche a prendere spunto da prodotti e preparazioni locali per trasformare i suoi capolavori in una vera esperienza dei sensi, del tutto nuova e originale.

Note sullo chef
Paolo Cappuccio segue questa vocazione dall'età di 14 anni, sperimentando e mettendosi continuamente alla prova. Ha frequentato corsi e scuole qualificate che l'hanno messo in contatto con le realtà più importanti della gastronomia mondiale e con chef di fama internazionale. Nel 2004 ha incontrato la famiglia Maffei e da allora segue la cucina della Stube Hermitage e quella del Biohotel Hermitage.

Il rispetto della materia prima e la sua esaltazione è il fondamento della sua cucina. Molta attenzione è riservata dunque agli ingredienti, alla provenienza e alla loro qualità. Anche la stagionalità dei prodotti è importante, per offrire una cucina fresca, genuina e sana.

Dalla cucina stellata alla bioarchitettura

A Paolo Cappuccio e alla sua brigata (composta da: Marco Marras, Mariano Dileo,  Salvatore Cappuccio, Mattia Leonardelli, Pasquale Sardone e Alessandro Codemo) è affidata la regia della Stube Hermitage, oltre a quella del ristorante del Biohotel Hermitage.

La Stube Hermitage è il primo ristorante a ottenere la Stella Michelin a Madonna di Campiglio. Fortemente voluta dal capo famiglia Giacomino Maffei, appassionato del buon mangiare, la Stube rispecchia lo stile e l'estrema cura del dettaglio, affidata al buon gusto della moglie Edda. Il legno nel soffitto e alle pareti, gli accessori che personalizzano e rendono unica la sala, cuscini, candele, tutto l'insieme avvolge gli ospiti in un caldo e raffinato abbraccio.  
Lo stile è lo stesso che caratterizza tutto l'hotel. Elegante e accogliente, costruito secondo le norme della bioarchitettura e perfettamente inserito nel contesto naturale delle Dolomiti del Brenta, è meta ideale per chi cerca un ambiente tranquillo, ma nello stesso tempo comodo al centro grazie al servizio continuativo di bus navetta privato.

Note su Francesca Negri, l'autrice
Francesca Negri è entrata nel mondo del giornalismo a 18 anni, occupandosi prima di sport e musica e poi di lifestyle, costume ed economia. La sua grande passione per l'enogastronomia l'ha portata a diventare la firma enogastronomica dei dorsi trentini e altoatesini del Corriere della Sera e a collaborare con riviste nazionali come 'Le vie del gusto”, 'Wine Passion”, 'Bell'Italia”, 'Papageno”. Due volte Premio selezione Bancarella della cucina, nel 2008 e nel 2009, l'autrice con questo volume segna il suo esordio per le Edizioni Gribaudo.


La cucina mediterranea di Paolo Cappuccio
Autore: Francesca Negri
Pagine: 120 pagine
Prezzo: 23 euro


Biohotel Hermitage
Via Castelletto Inferiore 69, Madonna di Campiglio (Tn)
Tel 0465 441558
info@biohotelhermitage.it
Stube Hermitage
info@stubehermitage.it


Articolo correlato:
La cucina mediterranea incontra i sapori delle montagne trentine

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Giordana Talamona
Siad
Molino Dallagiovanna
Festival Brodetto 2024
Union Camere

Giordana Talamona
Siad
Molino Dallagiovanna

Festival Brodetto 2024
Mulino Caputo
Cattel