Le colline moreniche del Garda sono un'area eterogenea, sia per il carattere dei suoi abitanti, sia per la moltitudine di vitigni che vestono questa meravigliosa terra; un territorio che tuttavia ha in comune caratteristiche microclimatiche e i terreni che si sono creati a seguito delle due glaciazioni.
Una ridente zona di demarcazione fra la Pianura Padana ed il Lago di Garda, baciata dalla storia per il continuo susseguirsi di culture diverse. Tutto questo ha portato ai giorni nostri una tale ricchezza di materiale enogastronomico da fare invidia a qualsiasi territorio. Zona vocata particolarmente per vitigni a bacca bianca, tra questi il Turbiana per il vino a denominazione Lugana, un vino di carattere deciso, sapido e profondo con doti di discreta longevità. La Garganega, il Riesling italico per il Custoza che sviluppa vini di estrema leggerezza.
Il territorio offre anche vitigni a bacca rossa come Corvina, Rondinella, Negrara o Sangiovese e questi compongono quella magnifica denominazione che è il Bardolino. Inoltre sono presenti vitigni internazionali nelle denominazioni Garda, Garda Classico e Garda Colli Mantovani e questi sono il Cabernet Sauvignon, Franc, Merlot per quanto riguarda i vitigni a bacca rossa oppure lo Chardonnay a bacca bianca e anche qui riusciamo a toccare punte di eccellenza per la bravura vitivinicola ed enologica di molti produttori che in questi ultimi anni hanno raggiunto livelli qualitativi di tutto rispetto.
'Garda che vini” vuole essere un'iniziativa di valorizzazione e promozione attuata dal Consorzio GardaColline-GardaHills che da tempo sviluppa strumenti come il portale www.gardacolline.it e la guida cartacea 'Guida per scelte di turismo sulle colline Moreniche del Garda” promossa e organizzata in collaborazione con il Gruppo di Azione Locale Gal Colline Moreniche del Garda.
L'idea dell'iniziativa parte dalla convinzione che il valore del vino sia traino per il settore del turismo come viceversa il turismo lo sia per il settore del vino e che, parlando di turismo, si debbano trascurare i confini politico-amministrativi dei territori per considerare più convenientemente quelli di territori con vocazione turistica, quindi mete o destinazioni per turisti evoluti.
Il Consorzio quindi, con l'azione 'Garda che vini”, presenta in più occasioni questa 'carta dei vini delle Colline del Garda”: al Vinitaly a Verona, alla Mostra Nazionale dei Vini Passiti e da Meditazione di Volta Mantovana, ma anche alla 'Caccia ai tesori di Gardacolline” con possibilità di visitare le Cantine e i Ristoranti del territorio (nella foto sotto la vendemmia). Avere in uno spazio di pochi chilometri una così grande varietà di vini eccellenti è certamente un'occasione interessante per un pubblico evoluto e sofisticato ma alla ricerca di cose vere.
GardaColline è un Consorzio no-profit costituito nel 2006 tra imprenditori ed Enti locali per creare una rete di interessi funzionale allo sviluppo turistico ed economico del territorio delle Colline alla base del Lago di Garda delle provincie di Brescia, Mantova e Verona. Il sistema che il Consorzio vuole costituire si basa soprattutto sull'eccellenza delle componenti che vi aderiscono e quindi intende individuare gli elementi di valore che appartengono al territorio, trovare nuovi modi per organizzarli in sistemi integrati, comunicarli e promuoverli efficacemente.
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