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Alla scoperta dell'Egitto La magia della terra dei faraoni

L'Egitto è da sempre terra di turismo per eccellenza, grazie alla moltitudine di visitatori che si recano nell'antico Paese nord africano ogni anno per godere del fascino dei suoi patrimoni storico artistici e delle sue coste coralline. A sole tre ore di aereo, un paradiso tutto da scoprire

di Julia Sandra Virsta
 
23 giugno 2011 | 10:30

Alla scoperta dell'Egitto La magia della terra dei faraoni

L'Egitto è da sempre terra di turismo per eccellenza, grazie alla moltitudine di visitatori che si recano nell'antico Paese nord africano ogni anno per godere del fascino dei suoi patrimoni storico artistici e delle sue coste coralline. A sole tre ore di aereo, un paradiso tutto da scoprire

di Julia Sandra Virsta
23 giugno 2011 | 10:30
 

Quanti sono i turisti che si recano in Egitto, provenienti da tutto il mondo specialmente dalla Russia, dalla Germania, dall'Inghilterra e dall'Italia? Si parla probabilmente di circa una decina di milioni di turisti all'anno. Questo perchè il turista vede nell'Egitto una terra ospitale in cui i suoi abitanti mostrano una generosità ineguagliabile che rende il soggiorno indimenticabile.

Tuttavia è consigliabile andare in Egitto provando a smettere i panni del turista provando ad immedesimarsi con la popolazione locale per assorbire al meglio la magia dell'incantevole terra dei faraoni.

Il lembo nord orientale del continente nero confina con l'adiacente Asia e con la parte mediterranea dell'Europa. L'Egitto è stato per millenni il cuore pulsante della civiltà grazie alla presenza di uno dei fiumi più lunghi del mondo, il Nilo che ha permesso il fiorire di una tra le civiltà più maestose dell'intera storia dell'umanità.

L'Egitto confina ad occidentale con la Libia con la quale condivide distese infinite di sabbia e oasi, dove la vita irrompe dettando i suoi ritmi rifuggendo dalle ansie frenetiche della modernità.

Le nuove tendenze
Ad occidente il Mar Rosso fa capolino con i coloratissimi pesci, le sue coste e le spiaggie. L'Egitto non è però solo Sharm el Sheikh e piramidi, la parte interna del paese infatti con le nuove scoperte archeologiche di oltre mille tombe e 3mila insediamenti viste dal satellite nella zona di Sakkara rappresenta una valida alternativa alle solite mete turistiche, così come pure il nuovo safari nel deserto a Tel al-Amarna dove l'anno scorso è stata scoperta la più grande statua di Ramsete II. Altri posti incantevoli sono la Costa Marsa Matrouh, la New Valley - El Quasr e l'antica città di Shali a Siwa.

L'Egitto offre poi ai propri visitatori una gamma infinita di specialità gastronomiche tutte da provare con piatti tipici meravigliosi, il folklore, l'artigianato locale e l'ospitalità conosciuta ormai da secoli.

Quale sensazione si prova nel lasciare questa terra magica? Una struggente malinconia e una grande voglia di ritornare presto. In sintesi, Egitto a sole tre ore di aereo, il bandolo del filo di una vita lunga 5 mila anni.


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