È kermesse collaudata, ne è abile mentore la brava Carmen Davolo. A supporto del virtuoso trend volto a rendere la pizza sempre più attrattiva e sempre più pietanza per gourmet esigenti, il focus diviene la stagionalità del topping. Ne sortisce, appunto, “Una pizza per l'estate”. Location incantevole: Grand Hotel Cocumella a Sant'Agnello (Na), in Penisola Sorrentina.
L'unica pizzaiola donna, la bella e brava Teresa Iorio (Le Figlie di Iorio - Napoli) ha presentato la sua pizza con topping di patate lesse. Simpatica ed originale la dedica; sì, all'America! Quasi a voler dire che sovente, nel farci inavveduti paladini di una tradizione che vogliamo rendere forzosamente sacrale, dimentichiamo che patrimoni ritenuti nostri, e che nostri nei fatti lo sono da secoli, come la patata ed il pomodoro, comunque a noi giunsero... da lontano, quando di chilometro (miglio nautico) zero ancora non si cianciava!
Impasto lievitato 18 ore, basilico, peperoncini di fiume, pomodorini confit ai profumi di Cetara e provola di Agerola; è la squisita pizza di Valerio Vuolo (Eccellenze Campane - Napoli), il giovane figlio del maestro Guglielmo Vuolo. Pasqualino Rossi (Pizzeria Elìte - Alvignano), si concentra sulla stagionalità degli ingredienti, interpretando la melanzana, mentre Ciro Oliva (Concettina ai Tre Santi - Napoli) presenta un'ottima Marinara estiva, con letto di pomodoro San Marzano, aglio dell'Ufita e origano di Don Alfonso 1890.
Francesco Donnarumma, pizzaiolo resident, in forte connotazione originale, adopera fiori eduli per la sua pizza. I peperoncini verdi di fiume sono adoperati da Vincenzo Di Fiore (Pizzeria Bella Napoli - Acerra) per la sua pizza. Diodato Pironti (Bistrot Sal De Riso - Minori) adopera lo zenzero, Gaetano Genovesi, patron dell'omonina pizzeria in Napoli, adopera gli struffoli salati. Raimondo Cinque (Pizza a Metro - Vico Equense) utilizza le verdure mediterranee grigliate.
Vincenzo Esposito, pizzaiolo e patron di Carmnella a Napoli, ha presentato la sua pizza da lui denominata “Bacio a Furore”: capperi di Salina, fiordilatte, gamberoni, briciole di buccia di limone, olive di Gaeta, prezzemolo, olio extravergine di oliva. In abbinamento, gli ottimi vini di Salvatore Martusciello. A chiudere una nuova dolce creazione del maestro pasticciere Sal De Riso: Millefoglie ai frutti di bosco con crema chantilly.