«Per noi di Twinings è sempre stato fondamentale interpretare le nuove tendenze andando incontro alle esigenze dei consumatori. Per questo abbiamo deciso di investire tutto il nostro know how nella miscelazione per realizzare degli infusi di tendenza, 100% naturali, in grado di coniugare ingredienti classici con altri più ricercati». Con queste parole Fabio Pesce, general manager di Twinings Italia, ha introdotto l’incontro di presentazione degli infusi firmati Twinings. Con lui Stephen Twining, il discendente di decima generazione di Thomas Twining, fondatore del marchio di tè più famoso al mondo. La nuova gamma, disponibile da settembre, è composta da otto referenze: Zenzero e Limone; Frutti rossi; Finocchio, Menta e Liquirizia; Ciliegia e Cannella; Lampone e Melograno; Lemon Twist; Ribes nero, Ginseng e Vaniglia; Finocchio dolce. Prevista anche una confezione Infuso Collection con cinque gusti.
«Va sottolineato - ha puntualizzato Stephen Twining - che è prassi comune associare gli infusi al tè senza sapere che in realtà sono ben diversi. La principale e sostanziale differenza è che i tè contengono teina, mentre gli infusi, non contenendo la foglia di tè, ne sono naturalmente privi. Inoltre, mentre i tè vengono classificati in base al colore, che rivela il grado di ossidazione raggiunto dalle foglie e il diverso processo di lavorazione, il mercato degli infusi si suddivide in Infusi di frutta ed erbe, Camomille e Tisane».
«È importante ribadire - ha aggiunto Stephen - che gli infusi sono diversi anche dalle tisane: per le tisane vengono infatti utilizzate le parti tenere e legnose delle piante, mentre per gli infusi solamente le componenti più tenere come le foglie o i fiori. Chiariti questi punti fondamentali, Stephen Twining ha condotto una degustazione a base di quattro degli otto infusi della linea: Zenzero e Limone, Frutti rossi, Finocchio, Menta e Liquirizia, Ciliegia e Cannella. Un percorso sensoriale alla vista, all’olfatto e al palato».
Fabio Pesce e Stephen Twining
«In Italia il segmento degli infusi ha un valore di 130 milioni di euro - ha proseguito Pesce - e tra i tre segmenti che compongono questo mercato quello degli Infusi di frutta ed erbe ha registrato un +16,9%. Una crescita significativa che indica la ricerca da parte dei consumatori italiani di prodotti che siano in grado di coniugare benessere e gusto».
Per enfatizzare la naturalità, l’intensità di gusto e la qualità degli infusi Twinings è stato studiato anche un packaging di grande impatto emozionale e con ben in evidenza le caratteristiche del prodotto. I colori e ogni elemento grafico sono stati pensati per enfatizzare il gusto distintivo di ogni singola miscela e per facilitare il riconoscimento da parte del consumatore. Per migliorare l’efficacia a scaffale e nell’universo Horeca è stata prevista anche una grafica che prevede sia la disposizione orizzontale sia verticale. Brand Ambassador Twinings per il lancio del segmento infusi in Italia è la blogger Alice Agnelli.
Per informazioni:
www.twinings.it