Il Consorzio per la tutela dei vini dell’Alto Adige è stato istituito nell’ottobre del 2007. Conta attualmente oltre 170 aziende vinicole, che in totale producono più del 95% dei vini Doc dell’Alto Adige.
I soci del
Consorzio fanno parte delle tre associazioni che raccolgono i produttori altoatesini: le cantine, le tenute vinicole e i vignaioli indipendenti. Il Consorzio permette ai soci di migliorare costantemente la qualità, unendo know how e competenze, collaborando e sfruttando le risorse comuni. È una piattaforma di scambio per le aziende vinicole altoatesine, per discutere e tutelare i propri interessi, dando voce a tutti gli operatori del settore.
L’Alto Adige è una delle zone viticole meno estese d’Italia, ma grazie alla sua posizione geografica, è una delle più sfaccettate. La coltivazione della vite si estende su una superficie inferiore ai 5.400 ettari, ma comprende le fasce climatiche più disparate, terreni molto diversi fra loro, e una ventina di vitigni che prosperano fra i 200 e i 1.000 metri di quota. In Alto Adige le aziende vitivinicole sono circa 5mila che forniscono le loro uve alle cantine riunite nel Consorzio Vini Alto Adige.
Il marchio Südtirol è una dichiarazione d'origine e di qualità. È riconoscibilità e fiducia. È questo l’obiettivo della capsula per le bottiglie dei vini Doc dell'Alto Adige: distinguere dagli altri i vini dell'Alto Adige, garantire la provenienza di bianchi e rossi e, in questo modo, anche la qualità del prodotto. Grazie al marchio Südtirol, è sufficiente un'occhiata alla capsula per capire che si è di fronte a un prezioso mondo enologico.
Per informazioni:
www.vinialtoadige.com