Se c’è una cosa che un cuoco non presterebbe a nessuno e per nessun motivo al mondo, per tradizione e reale bisogno, quella è il kit di coltelli personali, ferri (affilati) imprescindibili del mestiere.
Sono i compagni di tante ore in cucina e vanno scelti in funzione del tipo di utilizzo e dei materiali con cui vengono realizzati, ma vanno anche “sentiti addosso”, come un paio di scarpe. Solitamente la dotazione minima di una cucina professionale è composta da almeno uno spelucchino curvo e uno retto per la pulizia delle verdure, da un pela patate, da due o tre coltelli da cucina o trincianti, un coltello da disosso e almeno un modello francese (utilizzati per la lavorazione della carne); e poi, uno per sfilettare il pesce, uno per il pane e per i formaggi.
La scelta di prodotti di qualità come quelli offerti da
Victorinox, rappresenta non un costo, ma un investimento che permette ai cuochi di lavorare meglio risparmiando tempo e diminuendo gli scarti e gli sprechi. Oltre all’efficacia da un punto di vista tecnico i coltelli professionali devono rispettare requisiti di sicurezza sia alimentare che per gli operatori. Tutti i materiali utilizzati per i prodotti Victorinox sono sterilizzabili, resistenti alla corrosione e alle elevate temperature e conformi alle norme vigenti in tema di igiene e sicurezza alimentare. L’utilizzo del Fibrox rende il manico confortevole e antiscivolo. Inoltre avere le lame lucide permette di individuare in maniera più semplice lo sporco e di far scivolare più facilmente la lama.
Per informazioni:
www.collinishop.it
www.victorinox.com