(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
1/8
(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
2/8
(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
3/8
(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
4/8
(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
5/8
(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
6/8
Andrea Muzzi, amministratore delegato Giovanni Cova & C.
7/8
(Un Natale all’insegna della musica
con le specialità Giovanni Cova & C.)
8/8
Previous
Next
Si rinnova la collaborazione con l’Archivio Storico Ricordi. E in occasione del Natale 2018 sulle nostre tavole arriva il panettone Grancioccolato Rossini, che festeggia il 150° anniversario del grande compositore.
Per presentare le sue novità dolciarie, la storica pasticceria Giovanni Cova & C. ha scelto un ambiente insolito ma raffinato: la sala in boiserie della Biblioteca Braidense, dedicata a Maria Teresa d’Austria. In occasione del prossimo Natale i panettoni classici o farciti sono stati avvolti in carte che riproducono antiche partiture o manifesti, accuratamente scelti tra le preziosità dell’Archivio Ricordi, custodite nella biblioteca milanese.
Si rinnova così per il secondo anno la collaborazione tra l’antica azienda dolciaria e l’Archivio Storico Ricordi, vera e propria “miniera” per appassionati e storici della musica. Nato nel 1808 per volere di Giovanni Ricordi, vanta un ricchissimo patrimonio: spartiti, autografi, schizzi, scenografie e bozzetti realizzati da importanti artisti dell’epoca. La storia di Giovanni Cova & C. inizia invece nel 1930 all’ombra della Madonnina, in viale Monza.
Andrea Muzzi (amministratore delegato Giovanni Cova & C.), Pierluigi Ledda (direttore Archivio Storico Ricordi), Maria Pia Ferraris (archivista e conservatrice Archivio Storico Ricordi)
Le “dolci” novità dell’azienda storica si sposano perfettamente con le immagini riprodotte: abbinato al panettone Grancioccolato troviamo il ritratto di Rossini, al panettone ai marron glacé un manifesto di Dudovich, quello pere e cioccolato con dei bozzetti di Zandonai, curcuma e zenzero con le copertine di Sergio Tofano, quello classico con il figurino di Madama Butterfly, al pistacchio Bronte Igp con dei libretti, al cioccolato fondente e lamponi dei figurini di costumi , infine il panettone ai frutti di bosco dei disegni di Dudovich.
La vera “chicca” natalizia è il Grancioccolato Rossini, che festeggia i 150 anni del musicista: una delizia con una copertura di cioccolato fondente e granella di nocciole, mentre l’impasto è arricchito da gocce di cioccolato fondente. Gli ingredienti di prim’ordine, burro, farina selezionata e una lievitazione di 72 ore, rendono queste specialità ideali da regalare e da assaporare. C’è da aggiungere che l’azienda produttrice, l’industria Dolciaria Borsari, vanta numerose certificazioni di prodotto: No Ogm, Prodotti Biologici, BRC food, Sistema di gestione per la sicurezza sul lavoro e il riconoscimento Tre Stelle Superior Taste Award sia sul panettone al Passito di Pantelleria che suo lievitati classici. E chi volesse entrare nella dolce “boutique” Giovanni Cova & C.? Può fare una incursione a Milano in via Cusani 10, dove può trovare il “panetun”, insieme a tanti altri prodotti, come i biscotti o il torrone.
Per informazioni:
www.giovannicovaec.it