Paolo Pizziol e Roberta Bianchi con la bottiglia di Franciacorta Emozione 40 anni Riserva Brut Millesimato 2008
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Il fondatore di Villa Franciacorta Alessandro Bianchi con la figlia Roberta Bianchi, patronne dell’azienda
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Gli stellati Philippe Léveillé di Miramonti l’altro e Stefano Cerveni delle Due Colombe brindano con il nuovo Franciacorta Emozione 40 anni Riserva Brut Millesiamto 2008 con la patronne di Villa Roberta Bianchi e il marito Paolo Pizziol
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Il fondatore di Villa Franciacrota Alessandro Bianchi con gli stellati Michelin Philippe Léveillé e Stefano Cerveni
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Roberta Bianchi, Paolo Pizziol e il fondatore di Villa Franciacorta Alessandro Bianchi
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“Rossini Sbagliato”, inedito a 4 mani creato dagli chef stellati Philippe Leveillè e Stefano Cerveni
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(“Emozione 1978-2018”
Il Brut di Villa Franciacorta per i 40 anni)
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Una serata di grande “Emozione”, e di festa, per i 40 anni del primo Millesimato di Villa, cantina di Franciacorta in quel di Monticelli Brusati, cinquecentesco borgo bresciano dove tutto è nato negli anni '60.
L’intuizione - e la testardaggine - fu di Alessandro Bianchi, e ora è stata presentata una nuova Riserva: “Emozione Franciacorta Brut 1978- 2018”. Un vino di eleganza e sapidità (2920 le bottiglie di bollicine prodotte complessivamente) in grado di accompagnare con stile e senza invasioni di campo una cena stellata a quattro mani come quella creata per l'occasione, da Philippe Léveillé del Miramonti l'Altro e Stefano Cerveni delle Due Colombe.
Una Riserva della grande annata del 2008, immaginata come ideale per rappresentare l'anniversario di quest’anno. Con una etichetta accattivante, stilizzata e realizzata in tessuto, in un intreccio di trama e ordito con filo oro sulla scia dell'originario “Brut Pinot di Franciacorta - Metodo Champenoise - Villa Spumante” è partita questa nuova sfida voluta da tutta la famiglia: dal solido papà Alessandro, alla figlia Roberta e al marito Paolo Pizziol.
Una sfida anche e soprattutto di qualità: 100mila bottiglie, il 40% dell'intera produzione della casa (240mila bottiglie) con uve esclusivamente aziendali che si affinano in cantina fino a 60 mesi. “Emozione” si affianca alle altre eccellenze che nascono sui terrazzamenti che si estendono nei 37 ettari di proprietà, a due passi dal lago d'Iseo: anzitutto il Satèn e il Brut Villa Rosé, Franciacorta Docg.
«Un’azienda storica - ha sottolineato la vulcanica
Roberta Bianchi - che dagli anni '70 lavora all'insegna del massimo rispetto della sostenibilità ambientale». La Cantina della casa «è stata escavata nella collina, là dove è iniziata la nostra avventura - hanno ricordato Bianchi e Pizziol - quando tutti scappavano. Villa invece c'era, c'è e ci sarà anche in futuro». Con il monito del patron Alessandro: «La modestia di chi si mette sotto i riflettori troppo forti è come l'ombra, scompare». Restano invece i 40 anni di millesimati Villa.
Per informazioni:
www.villafranciacorta.it