Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 26 aprile 2024  | aggiornato alle 23:03 | 104825 articoli pubblicati

La Selezione del sindaco cambia nome Il concorso alla sua 18ª edizione

di Mariella Morosi
 
15 febbraio 2019 | 11:35

La Selezione del sindaco cambia nome Il concorso alla sua 18ª edizione

di Mariella Morosi
15 febbraio 2019 | 11:35
 

Da Selezione del sindaco a International wine city challenge: questo il nuovo nome del concorso delle Città del vino, giunto alla 18ª edizione, che si svolgerà a Frascati (Rm) dal 30 maggio al 2 giugno.

Il Concorso enologico quest'anno presenta molte novità, a cominciare dal nome, ma ha sempre l'intento di valorizzare i vini legandoli ai territori d'origine dei 500 comuni associati.

L'evento è stato annunciato nella sede romana della Stampa estera da Floriano Zambon e da Paolo Corbini dell'associazione Città del Vino, dal sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti e da Floriano Panza del comune sannita Guardia Sanframondi, dove si svolgerà la premiazione del riconoscimento "Sannio-Falanghina. Città del vino europea 2019".

Paolo Corbini, Roberto Mastrosanti, Floriano Zambon e Floriano Panza (La Selezione del sindaco cambia nome Il concorso alla sua 18ª edizione)
Paolo Corbini, Roberto Mastrosanti, Floriano Zambon e Floriano Panza

L’obiettivo di questa competizione internazionale è di accrescere la quantità dei vini, diversificandone la provenienza anche da altri Paesi e non solo dell’Unione europea. Già l'edizione 2018 aveva visto la partecipazione di vini dal Brasile con la sua prima Città del Vino, Bento Gonçalves, considerata la capitale della regione vitivinicola del Rio Grande Do Sul. Un'adesione, questa, che si aggiunge a quelle dei municipi di Arzebaijan, Portogallo, Francia, Spagna, Grecia, Germania e Paesi dell'Est Europa.

Grande importanza ha assunto l'adozione di un autonomo sistema di valutazione delle schede dei vini disponibile online su tablet (eliminando l’uso di carta e penna per la compilazione delle schede) che ha ottenuto unanimi apprezzamenti e ha consentito di allineare il concorso ad analoghe manifestazioni internazionali.

Il cambio del nome del concorso è stato deciso tenendo conto delle sollecitazioni giunte dal Mipaaft, il ministero per le Politiche agricole e il Turismo, perché la parola "selezione" è divenuta oggetto di classificazione di vini nei disciplinari di produzione. “Selezione del sindaco” tuttavia non scompare del tutto, ma resterà a indicare uno specifico riconoscimento che l’associazione assegna adesso ai vini premiati delle cantine cooperative, che con il coinvolgimento di migliaia di soci rappresentano il territorio del vino nel suo ambito più vasto.

La cooperazione contribuisce anche a elevare la qualità delle pratiche in vigna, dando ai viticoltori indicazioni operative fondamentali per una migliore qualità del prodotto. Il Concorso enologico internazionale riservato ai vini Docg, Doc e Igt, è l’unico del genere che si organizza in Italia - come ha sottolineato il presidente Floriano Zambon - e prevede la premiazione sia delle cantine che dei comuni in cui sono localizzati i vigneti, con una sempre maggiore collaborazione tra amministrazioni e aziende.

(La Selezione del sindaco cambia nome Il concorso alla sua 18ª edizione)

«Si parlerà di queste buone pratiche - ha aggiunto - anche al Vinitaly dove per la prima volta le Città del Vino avranno uno stand autonomo». Sono confermati anche i riconoscimenti BioDiVino ai vini biologici e da agricoltura biologica, sempre in collaborazione con l’associazione Città del Bio, e i riconoscimenti del Forum Spumanti del Comune di Valdobbiadene ai vini spumanti Dop.

Altre novità caratterizzano questa 18ª edizione, come l’introduzione in via sperimentale di un premio alle grappe italiane con l’obiettivo di valorizzare questa tipologia di distillato tutta italiana, ricca di tradizioni e testimone della cultura di tanti territori, soprattutto dell'arco alpino. Le categorie previste sono: grappa giovane, grappa aromatica, grappa invecchiata o vecchia, grappa stravecchia o riserva. È nuovo anche il premio per la migliore Falanghina del Sannio (solo per il 2019) in occasione del riconoscimento di Sannio/Falanghina Città europea del vino 2019. Infine si aggiunge l’inserimento del premio MondoMerlot, in collaborazione con il comune di Aldeno (Tn), che ha deciso di “trasferire” il proprio concorso enologico dedicato ai prodotti da uve merlot all’interno della rassegna delle Città del Vino.

Le commissioni di questa 18ª edizione, la metà straniere, saranno ospitate a Frascati. «Le accoglieremo con piacere nei locali all'interno delle suggestive Mura del Valadier - ha detto il sindaco della cittadina laziale, Roberto Mastrosanti - e ringrazio per la collaborazione l'Arsia e la Strada del Vino dei Castelli Romani per l'accoglienza di questo concorso che ha il merito di responsabilizzare sempre più le istituzioni locali nella tutela del paesaggio rurale. Frascati inoltre è da sempre una città del vino: la nostra Doc è nata oltre 50 anni fa, e ora la nostra Docg è l'orgoglio di tante aziende titolari in prima persona di tutti i passaggi della filiera, fino all'imbottigliamento».

Il concorso, per il suo carattere internazionale, è un ulteriore strumento per la promozione anche oltre i confini d’Italia delle nostre terre del vino, nello spirito e nelle funzioni che l’associazione, fin dalla sua costituzione avvenuta a Siena il 21 marzo 1987, ha sempre avuto, come ha detto il presidente Zambon. La competizione, autorizzata dal ministero delle Politiche agricole e del turismo, ha il patrocinio tecnico-scientifico dell’Oiv - Organisation internationale de la vigne e du vin.

(La Selezione del sindaco cambia nome Il concorso alla sua 18ª edizione)

Grazie alla collaborazione con l’associazione nazionale Città del Bio anche per l’edizione 2019 è prevista l’assegnazione dei premi BioDiVino alle aziende che producono vini biologici e da agricoltura biologica e biodinamici, con le seguenti distinzioni:
  • Gran Medaglia d’Oro (Punteggio oltre 92/100) Biodivino 2019
  • Medaglia d’Oro (Punteggio oltre 87/100) Biodivino 2019
  • Medaglia d’Argento (Punteggio oltre 82/100) Biodivino 2019
  • Medaglia di Bronzo (Punteggio minimo 80/100) Biodivino 2019
Forum Spumanti. In base al punteggio ottenuto saranno premiati ex-aequo, i vini spumanti con le seguenti distinzioni:
  • Gran Medaglia d’Oro (punteggio oltre 92/100) Forum Spumanti 2019
  • Medaglia d’Oro (punteggio oltre 87/100) Forum Spumanti 2019
  • Medaglia d’Argento (punteggio oltre 82/100) Forum Spumanti 2019
  • Medaglia di Bronzo (punteggio minimo 80/100) Forum Spumanti 2019
MondoMerlot. In base al punteggio ottenuto saranno premiati ex-aequo, i vini a base Merlot con le seguenti distinzioni:
  • Gran Medaglia d’Oro (punteggio oltre 92/100) MondoMerlot 2019
  • Medaglia d’Oro (punteggio oltre 87/100) MondoMerlot 2019
  • Medaglia d’Argento (punteggio oltre 82/100) MondoMerlot 2019
  • Medaglia di Bronzo (punteggio minimo 80/100) MondoMerlot 2019
Premio Speciale Spumanti miglior punteggio assoluto:
  • Gran Prix Forum degli Spumanti Metodo Classico
  • Grand Prix Forum degli Spumanti Metodo Charmat
Premio Selezione del Sindaco
  • Premio Selezione del Sindaco per la Cooperativa con il miglior vino classificato.
  • Premio Selezione del Sindaco per la Cooperativa con il maggior numero di premi derivanti da distizioni conseguite.
  • Premio Selezione del Sindaco per la Cooperativa con il miglior vino autoctono premiato.
  • Premio Selezione del Sindaco per la Cooperativa con il miglior vino biologico premiato.

(La Selezione del sindaco cambia nome Il concorso alla sua 18ª edizione)

Premio Iter Vitis ai vini Kosher
In collaborazione con la federazione internazionale “Iter Vitis - Les Chemins de la Vigne”, una sezione è dedicata anche quest’anno ai vini Kosher, nelle medesime categorie previste dal regolamento. Il miglior vino selezionato avrà il riconoscimento “Grand Prix Iter Vitis 2019” costituente in un attestato. L’associazione internazionale Iter Vitis riconoscerà un attestato anche al “Miglior vino del concorso”. Iter Vitis è l’associazione riconosciuta nel 2009 come 25° itinerario culturale europeo e coinvolge percorsi enoturistici in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta, Macedonia del Nord, Romania, Moldavia, Azerbaijan, Georgia, Armenia e Ucraina.

Per informazioni: www.cittadelvino.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Union Camere

Molino Grassi
ROS

Electrolux
Fonte Margherita