La Banca d’Italia ha concesso un altro po’ di tempo, rispetto al termine di completamento per completare gli adeguamenti connessi all’adozione delle procedure di autenticazione previste dalla Direttiva Ue.
La nuova normativa prevede infatti l’adozione obbligatoria, da parte delle banche e degli altri prestatori di servizi di pagamento, di sistemi di autenticazione forte dei clienti, basati sull’utilizzo di almeno due fattori (es. password, impronta biometrica, certificato su smartphone, ecc..) per consentire alla clientela di effettuare in piena sicurezza l’accesso ai conti on line e l’esecuzione dei pagamenti elettronici.
La Banca d'Italia ha concesso una proroga sui pagamenti online
Banca d’Italia ha dunque concesso una proroga per un periodo limitato, sulla base del termine massimo che sarà definito dall’Eba e successivamente comunicato al mercato. In origine la direttiva avrebbe dovuto entrare in vigore il 14 settembre.
Soddisfazione è stata espressa dall’Associazione Italiana Confindustria Alberghi: «La decisione - si legge in una nota - va incontro alle criticità segnalate dall’Associazione, tra l’altro anche in occasione della riunione di inizio luglio con Abi e Banca d’Italia, in cui avevamo sottolineato la scarsità di informazioni a disposizione degli operatori alberghieri in merito alle novità introdotte. La mancanza di linee guida e indicazioni tecniche, in particolare per il settore alberghiero, avevano generato molta preoccupazione».