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Leonia Pomino Brut Frescobaldi esprime la voglia di nuove sfide

di Piera Genta
 
19 agosto 2019 | 17:30

Leonia Pomino Brut Frescobaldi esprime la voglia di nuove sfide

di Piera Genta
19 agosto 2019 | 17:30
 

Dedicato a Leonia, trisavola del Marchese Lamberto Frescobaldi, il brut metodo Classico è prodotto nel Castello di Pomino, una delle Doc più piccole e con maggiore altitudine in Toscana.

Fu proprio Leonia, di ritorno da un’esperienza in Francia, ad impiantare a Pomino, frazione del comune di Rufina (Fi), i vitigni Chardonnay e Pinot nero, vinificandoli nella prima cantina italiana a gravità per i travasi del vino, da lei stessa ideata, ricevendo in premio la medaglia d’oro all’Expo di Parigi del 1878.

(Leonia Pomino Brut Frescobaldi esprime la voglia di nuove sfide)
Leonia Pomino Brut Frescobaldi

Una donna determinata, proprio come questo brut, uno spumante nato da una terra tradizionalmente vocata per i vini rossi in un’area dal microclima montano. Chardonnay a cui si aggiunge una piccola percentuale di Pinot nero per comporre la cuvée del Leonia che rimane 30 mesi sui lieviti. L’affinamento viene svolto per una parte del blend in acciaio e per la restante parte in barrique.

L’annata 2015 è dotata di un perlage a grana fine e di una buona persistenza. Si presenta con un ricco spettro olfattivo, note di agrumi che si fondono con note dolci di pasticceria. Sul finale una leggera speziatura si fa largo tra le sensazioni di macchia mediterranea. Vibrante, fresco, di ottima complessità. Sa accompagnare antipasti delicati e primi piatti di pesce, carni bianche e formaggi, ma ama anche le sfide e gli abbinamenti coraggiosi.

Per informazioni: www.frescobaldi.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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