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Bevande Futuriste di tendenza Buon drink per un buon piatto

L’azienda trevigiana punta su cocktail di succhi di frutta e sode in grado di entrare nei cocktail bar, nei ristoranti e nelle pizzerie per essere abbinati a buoni piatti preparati nelle rispettive cucine.

di Alberto Lupini
direttore
 
21 febbraio 2020 | 15:35

Bevande Futuriste di tendenza Buon drink per un buon piatto

L’azienda trevigiana punta su cocktail di succhi di frutta e sode in grado di entrare nei cocktail bar, nei ristoranti e nelle pizzerie per essere abbinati a buoni piatti preparati nelle rispettive cucine.

di Alberto Lupini
direttore
21 febbraio 2020 | 15:35
 

Bevande Futuriste nasce a Treviso nel 2014, per cambiare le logiche del settore del beverage introducendo un prodotto innovativo, analcolico e rivolto in particolare alla donna moderna e futurista. Tra le linee più adatte ai barman c’è Cortese, ma il mix tra succhi di frutta e sode è ampio ed è ormai entrato a pieno titolo nelle richieste più diffuse dal mondo mixology
«Cortese - spiega il direttore marketing Elena Ceschelli - è veramente l’amico dei barman di oggi e non solo perché sta diventando anche l’amico degli chef e di chiunque voglia comunicare qualcosa attraverso un cocktail premium che utilizza, cioè, prodotti di altissima qualità».

Patrizia Bevilacqua e Elena Ceschelli - Bevande Futuriste segue le mode Buon drink per un buon piatto
Patrizia Bevilacqua e Elena Ceschelli

Un trend crescente in Italia negli ultimissimi anni dal momento che la clientela dei ristoranti chiede sempre di più di pasteggiare con drink e cocktail. «La moda - prosegue Ceschelli - arriva dall’estero perché lì tutti i cocktail bar hanno uno chef all’interno e si pasteggia nel vero senso della parola con buoni piatti. In Italia un buon piatto è uno spaghetto al pomodoro o una tartare di salmone, non è una tartina e quindi abbiamo anche sdoganato il cocktail dal concetto di aperitivo, portandolo a cena e mantenendolo “in” anche nel dopo-cena».

Non solo, perché visto l’altro boom parallelo - quello della pizza e delle pizzerie - Bevande Futuriste ha deciso di investire anche qui con prodotti mirati e di alta gamma: «Una novità - osserva Ceschelli - è stata la linea originale 1959 che è con noi da due anni e mezzo. Abbiamo voluto dare un’alternativa chic perché alla lì l’immagine conta molto per certe pizzerie che hanno una bella clientela, che si vuole distinguere e quindi non accetta i prodotti puramente commerciali. Se poi aggiungiamo il biologico e il senza coloranti che contraddistinguono i nostri prodotti, abbiamo vinto. Stiamo avendo successo anche con il cortesino rosso e bianco che è di fatto senza competitor: sono due aperitivi analcolici che elogiano la bellezza ed escono dagli schemi classici».

Per informazioni: www.bevandefuturiste.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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