Anteprima dell'Amarone Valpolicella Classico Doc 2005 "Monte del Frà" a San Cassiano, in Alta Badia. La degustazione, all'hotel Rosa Alpina di San Cassiano, è stata guidata da Marica Bonomo (nella foto, insieme a Norbert Niederkofler), volto e voce della famiglia Bonomo dell'azienda di Sommacampagna, nonché vicepresidente del Consorzio di tutela del Custoza Doc, e dall'enologo Claudio Introini, ex della Valtellinese Sertoli Salis. All'Amarone, imbottigliato in 
occasione della Chef's Cup Sudtirol ma che sarà presentato ufficialmente il 31 gennaio a Verona, Norbert Niederkofler, lo chef due volte stellato del St. Hubertus, ha abbinato felicemente due finger food: un polipo brasato all'amarone con fagioli "risina" e un risotto alle verdure selvatiche.
Espressione delle colline moreniche della tenuta Lena di Mezzo, sopra il comune di Fumane, questo Amarone è fatto solo con gli autoctoni: 80% di Corvina e per il restante 20% un blend di Rondinella e Molinara. «Alla base della scelta di non impiegare vitigni internazionali, peraltro previsti dal disciplinare - ha spiegato Marica Bonomo - è stata la voglia di presentare un prodotto nuovo, piena espressione del territorio ma in chiave più moderna, più fine e comprensibile, meno condizionato dall'eccesiva potenza della struttura e tale da non limitarne la godibilità».
Alla degustazione, il prodotto, dal brillante rosso cardinale, anche se ancora giovane è risultato intenso ed equilibrato, con sentori di vaniglia apportati dal legno e forte richiamo ai frutti, alla marasca e alla ciliegia, moderatamente tannico e con buona acidità, ben vocato all'invecchiamento. Inevitabili le analogie con gli stili produttivi dello Sforzato, il "gemello diverso" dell'Amarone, nella presentazione di Introini, reduce dalla solida esperienza valtellinese.
Per l'annata 2005 il processo di appassimento è rimasto negli schemi tradizionali ben definiti,anche se l'attenzione per la messa a riposo delle uve è stata differenziata secondo le quote e le tipologie del terreno, ha detto. Le alte temperature hanno favorito la disidratazione parziale iniziale e poi il clima rigido ha innescato molto gradualmente un'ottimale evoluzione aromatica. L'azienda Monte del Frà che ha sede a Sommacampagna, a 14 km da Verona, ha appena festeggiato i suoi primi 50 anni. Caratterizzata dalla produzione - simbolo dell'area - del Bardolino e del Custoza Docg, comprende 118 ettari di proprietà e altri 25 in affitto e produce un milione di bottiglie l'anno.
Mariella Morosi
Azienda agricola Monte del Frà di Eligio, Claudio e Marica Bonomo
Strada Custoza 35, 37066 Sommacampagna (Vr)
Tel 045 510490
info@montedelfra.it
www.montedelfra.it
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