«Sono certo che i miei ospiti saranno trattati vittorialmente». Così Gabriele d'Annunzio, in uno degli appunti scovati di recente da Giordano Bruno Guerri, presidente della fondazione "il Vittoriale degli Italiani" di Gardone Riviera. E oggi, assieme a questo scritto inedito, Guerri, ha presentato altre due lettere scoperte di recente, nella quali il Poeta decise già durante la guerra il nome che avrebbe dato al Vittoriale.
![Uno scorcio del Vittoriale degli italiani Il Vittoriale compie 100 anni Festa fra musica, mostre e cibo Uno scorcio del Vittoriale degli italiani Il Vittoriale compie 100 anni Festa fra musica, mostre e cibo](/images/contenutiarticoli/vittoriale_1.jpg)
Uno scorcio del Vittoriale degli italiani
Due iniziative per celebrare i 100 anni del Vittoriale
La
splendida casa-museo, quest'anno festeggia i 100 anni di vita, con restauri, nuove opere d'arte, riaperture di spazi abbandonati e, soprattutto, l'Anfiteatro completamente ricoperto di marmo rosso Verona.
Presentata pure la mostra "Cento e cento e cento anni del Vittoriale degli Italiani 1921-2021" e il
Festival Tener-a-mente. Una kermesse musicale che richiamerà migliaia di persone sulla sponda lombarda del più grande lago italiano, in un luogo suggestivo e unico. Si partirà il 26 giugno con Vinicio Capossela che darà il via a una serie di concerti che porteranno nell'anfiteatro i big della musica con in testa Patti Smith, Robben Ford e Bill Evans, De Gregori, Venditti, Nannini e tutti volti giovani della musica leggera nazionale.
Musica in sicurezza e senza green pass
Un
Festival che riprende alla grande dopo lo stop forzato, causa pandemia, dello scorso anno. «Praticamente ogni sera in questo luogo magico - dice
Viola Costa, direttrice di Tener-a-mente - ci sarà un appuntamento all'insegna della grande musica internazionale.
In sicurezza, con posti dimezzati, distanziamenti e con l'obbligo di mascherina, ma senza nessun particolare certificato per accedere all'anfiteatro».
In attesa di recuperare le 300mila visite all'anno, tornano i turisti europei
Il
Vittoriale, è un gioiello storico e artistico che negli anni pre-pandemia,
richiamò fino a 300mila visitatori (paganti) all'anno. I turisti - europei - sono tornati, le piccole e grandi eccellenze enogastronomiche sorridono (cinque le stelle Michelin), come tutte le strutture alberghiere, perché come auspicava il Vate: «Gli ospiti saranno trattati vittorialmente».