A quindici minuti da Cannes e dalle sue spiagge, a otto km da Grasse, la città dei profumi, Mougins con la sua cittadella domina sui paesi circostanti fino a portare l’occhio ad intravedere le Prealpi.
Una manciata di case in pietra affacciate su parchi e giardini, ricca di fiori multicolori, con vista panoramica. Piccola, raccolta, è un piacere camminare tra le stradine di Mougins, scoprire fontane e lavatoi, i molti atelier d’arte, la cappella di Notre Dame de Vie e quella di Saint-Barthélémy fino alla piazza del Comandante Lamy.
Una piacevole località amata da molti artisti del passato: Francis Picabia, Fernand Léger, Man Ray, Cocteau e Picasso che qui visse i suoi ultimi 15 anni nei pressi della Cappella Notre Dame de Vie. Oggi, le numerose gallerie d'arte e i musei alimentano questo stretto legame con l'arte. Da non perdere il Macm, Museo d'arte classica di Mougins, una collezione unica di oggetti antichi che riunisce sculture, vasi, gioielli, monete, armature e armi di origine romana, egiziana e greca.
Inoltre dal 2006 è location del frequentatissimo “
Les Etoiles de Mougins” celebre festival internazionale della gastronomia nato nel 2006 in omaggio a Roger Vergé, cuoco del Moulin de Mougins, e che anno dopo anno va raccogliendo consensi sempre maggiori. Quest’anno sono stati ben 170 i cuochi presenti, 130 le ricette realizzate e 3062 i piatti preparati. Oltre 35mila i visitatori che si sono aggirati tra dimostrazioni e degustazioni, corsi e concorsi, laboratori e workshop sull’arte della buona cucina e della bella tavola. Star della manifestazione il carismatico cuoco stellato Philippe Etchebest, il maître pâtissier Gianluca Fusto e la cuoca Cristina Bowerman. Curiosità: c’era anche il Principe Emanuele Filiberto con il suo food truck Il Principe di Venezia.
Durante il Festival, niente di meglio che alloggiare a Le Mas Candille, hotel, restaurant, spa, un 5 stelle lusso, diretto dall’italiano Giuseppe Cosmai e amato da molti vip. Ricavato all’interno di una fattoria provenzale del XVIII secolo, inserito in un parco privato di 4 ettari e mezzo con olivi e cipressi centenari, è il luogo ideale per ritrovare la pace e l'armonia.
La location ha un ristorante gastronomico stellato, diretto da Xavier Burelle, che presenta una cucina locale rivisitata, colorata e generosa. La piscina, a sfioro, dal disegno tondeggiante, impreziosita da una scultura bronzea di Marion Bürkle è uno dei poli di attrazione dell'hotel, su cui si affaccia La Pergola, il ristorante estivo del Mas Candille. Le camere e le suite, alcune con suggestive terrazze, sono tutte arredate in stili diversi e dotate di ogni comfort.
Per informazioni:
www.lesetoilesdemougins.com
www.lemascandille.com