Nel mondo dell’hotellerie c’è fermento e non solo a livello di compravendite, ma anche all’interno delle stesse catene. È il caso di Nh Hotel Group che ha chiuso cinque alberghi in Italia in seguito all’ultimo Dpcm. Ad annunciarlo è Marco Gilardi, operations director a Pambianco Hotellerie; le cinque chiusure sono tuttavia destinate ad aumentare dato che altre 15 strutture sono sotto osservazione e che si potrebbe arrivare a mantenere aperti una trentina di alberghi sui 57 presenti in Italia (4 e 5 stelle).
«A Milano - specifica - abbiamo 12 hotel, due ne abbiamo chiusi adesso e quattro già prima, quindi abbiamo dimezzato il portafoglio. Anche a Venezia e a Firenze dimezzeremo la nostra presenza attiva, mentre a Roma teniamo aperti 4 hotel su 7».
Nh Hotels prepara nuove aperture
Ma chi ha
basi solide e uno spirito di iniziativa più spiccato non si ferma davanti al
lockdown di adesso o a quello più severo che incombe sull’
Italia. Il gruppo infatti prosegue nel lavorare su nuove aperture «perché seguono binari diversi dal business - sottolinea Gilardi - e non sussistono divieti nell’attività della forza lavoro edile, tranne la possibilità che un caso
Covid metta tutta la squadra in quarantena, e questo comporterebbe lo slittamento dei lavori».
Nel 2022 arriva un Nh hotel in corso Buenos Aires, a MilanoTre in particolare saranno le
novità tra il 2021 e il 2022 in Italia: l’anno prossimo sorgerà un Nh Collection Murano Villa nell’isola della laguna veneta, nonché un Nh Collection a CityLife a Milano, una torre di 185 camere, e a inizio 2022 verrà inaugurato un Nh Hotels in corso Buenos Aires, sempre a Milano. Agli
investimenti del gruppo in Italia si affiancano oltre 15 nuovi alberghi che vedranno la luce in altri Paesi del mondo.
Non una decisione sporadica questa del
gruppo spagnolo (di proprietà tailandese) che già all’inizio dell’epidemia, nello scorso mese di marzo, aveva aperto Nh Collection Palazzo Verona, un
5 stelle situato nel centro della città scaligera. Nel mese di settembre è stata definita l’acquisizione di otto hotel ex Boscolo da parte di Covivio, gruppo immobiliare che fa capo a Leonardo Del Vecchio, per un investimento complessivo di 573 milioni di euro. Gli alberghi, situati a Roma (Palazzo Naiadi), Firenze (Palazzo Gaddi), Venezia (Grand Hotel dei Dogi e Hotel Bellini), Nizza (Plaza Nice), Praga (Carlo IV) e Budapest (NY Palace; NY Residence) sono in gestione a NH Hotel Group. La società spagnola ha firmato con Covivio contratti di locazione a lungo termine (con una durata iniziale di 15 anni estensibile fino a un massimo di 30 anni) per gestire gli alberghi con i marchi NH Collection, NH Hotels e Anantara Hotel & Resorts.
Per le nuove esigenze, impletamentato NH Room OfficeIl
dinamismo di Nh Hotel ha anche portato i vertici a studiare modalità per far fronte all’
impossibilità di organizzare congressi. «Abbiamo limitato i danni con le riunioni private, consentite dal Governo, cioè incontri non aperti al pubblico - ha detto Gilardi - mi riferisco ad esempio alle riunioni di aziende con i propri dipendenti, con tutti i protocolli di sicurezza per evitare il diffondersi del contagio. L’attuale
situazione sanitaria sta dettando nuovi ritmi e modalità di lavoro e proprio in questi ultimi mesi abbiamo assistito a un’evoluzione rapidissima: sempre più persone stanno adottando soluzioni come
smartworking e telelavoro, con la conseguente nascita di nuove richieste. A questo proposito, a livello internazionale abbiamo implementato NH Room Office, appena lanciato con successo in America Latina».