Un ricco volume dedicato ai vini italiani e alla viticoltura che si affianca all’undicesima edizione del Cucchiaio d’Argento, da oltre 70 anni punto di riferimento per tutti gli appassionati della buona tavola: milioni di copie vendute in Italia, tradotto in 16 lingue tra cui russo, cinese e coreano. Come si legge nella prefazione «questo Bicchiere d’Argento deve il suo nome ad un precedente storico che risale al 1986 (scritto da Riccardo Di Corato), un libro che suggeriva alla perfetta padrona di casa tutte le bevande che potessero accompagnare un pasto, spaziando dai cocktail alle acque minerali, dai vini ai liquori ed alle tisane».
La cover de Il bicchiere d’argento
Diviso in tre parti
Il volume è diviso in tre parti importanti: Conoscere il vino, Geografia del vino italiano e 500 vini d’eccellenza suddivisi in rossi, bianchi, orange, bollicine e vini dolci.
Nella prima parte, una ricca introduzione sulla storia della viticoltura, terreni, vitigni, processi di vinificazione, tecniche di servizio, regole di degustazione ed abbinamento cibo-vino. Si passa poi ad un accurato esame delle varie regioni italiane con l’indicazione dei produttori più significativi per ogni denominazione ed infine i 500 vini d’eccellenza. Una fotografia dei vini di questo preciso momento storico, segnalati con l’ultima denominazione utilizzata sul mercato, ma senza anno di uscita.
Curato da Luca Gardini
Curato dal wine critic Luca Gardini, uno dei nomi più noti del vino italiano. Romagnolo di Cervia, classe 1981, eletto, tra l’altro, negli anni Miglior sommelier d’Italia, poi d’Europa e infine del mondo, e l’anno scorso Miglior critico al mondo di vini italiani, primo italiano dopo anni di dominio angloamericano.
Il bicchiere d’argento
In collaborazione con Luca Gardini
Editoriale Domus
360 pagine
Euro 39