L’Osservatorio Socio-Economico della Pizza Napoletana (Osepn) nasce per rispondere alla crescente esigenza di imprese e professionisti di comprendere un business influenzato da globalizzazione, turismo, innovazione digitale e sostenibilità, fattori che stanno trasformando la pizza napoletana in un motore economico oltre che in un simbolo identitario.

Un momento della presentazione dell’Osservatorio Socio-Economico della Pizza Napoletana (foto Maria Stigliano)
Le quattro prospettive di analisi dell'Osepn
L’Osservatorio analizza il comparto attraverso quattro prospettive - socio-culturale, economica, aziendale e tecnologica - per offrire una lettura aggiornata delle dinamiche di mercato e dei nuovi scenari competitivi.
Hackathon e network di ricerca sull’economia della pizza
Su impulso del direttore, il professor Rocco Agrifoglio, nel luglio scorso si è svolto presso la sede dall’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, un Hackathon che ha coinvolto docenti, ricercatori ed esperti del settore, dando vita a un network di oltre 50 studiosi riuniti in sei gruppi di ricerca.

Osepn è il nuovo Osservatorio dedicato allo studio della pizza napoletana come fenomeno socio-economico e motore di sviluppo territoriale (foto Maria Stigliano)
Sigep 2026 e Indice Margherita: i primi risultati
I primi risultati di questi lavori saranno presentati a Rimini al Sigep 2026, dove l’Osepn illustrerà anche i dati dell’Indice Margherita, il nuovo parametro sviluppato per monitorare costi, consumi e valore economico della pizza simbolo, considerata un indicatore chiave dello stato del settore.
L’Osepn è stato costituito dall’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, dall’Associazione Verace Pizza Napoletana, da Fipe Confcommercio Campania e dal CNR-Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale, a Napoli in data 10 gennaio 2025.