Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 15 dicembre 2025  | aggiornato alle 09:28 | 116318 articoli pubblicati

Aperitivo, un rito italiano che mette tutti d'accordo: 2 su 3 non ci rinunciano

Tra socialità, gusto e varietà, l'aperitivo conquista ogni fascia d'età: oltre il 50% degli italiani lo fa almeno due volte al mese, il 27% ogni settimana. E sempre più spesso si consuma in casa, specialmente tra Millennials e famiglie, con i vegetali sottolio, sottaceto e in salamoia protagonisti amati da oltre il 90% dei partecipanti

23 maggio 2025 | 11:41
Aperitivo, un rito italiano che mette tutti d'accordo: 2 su 3 non ci rinunciano
Aperitivo, un rito italiano che mette tutti d'accordo: 2 su 3 non ci rinunciano

Aperitivo, un rito italiano che mette tutti d'accordo: 2 su 3 non ci rinunciano

Tra socialità, gusto e varietà, l'aperitivo conquista ogni fascia d'età: oltre il 50% degli italiani lo fa almeno due volte al mese, il 27% ogni settimana. E sempre più spesso si consuma in casa, specialmente tra Millennials e famiglie, con i vegetali sottolio, sottaceto e in salamoia protagonisti amati da oltre il 90% dei partecipanti

23 maggio 2025 | 11:41
 

Il 26 maggio è il World Aperitivo Day, e per l'occasione Unione Italiana Food ha presentato i risultati di uno studio condotto da AstraRicerche che fotografa abitudini, gusti e nuove tendenze di uno dei rituali più amati dagli italiani: appunto, l'aperitivo. Un'abitudine che per 2 italiani su 3 è diventata irrinunciabile e che, sempre di più, trova nei vegetali conservati sottolio, sottaceto e in salamoia dei veri protagonisti. Tra olive, pomodori secchi, cipolline e carciofini, questi ingredienti si confermano alleati ideali per chi cerca varietà, gusto e praticità, anche tra le mura di casa.

Vegetali conservati sottolio, sottaceto e in salamoia i protagonisti dell'aperitivo

L'indagine arriva nel contesto della campagna "Fatti sotto", portata avanti da Unione Italiana Food per promuovere la conoscenza e l'utilizzo dei vegetali conservati. Lanciato lo scorso anno, il progetto mira a far scoprire ai consumatori processi produttivi, modalità di conservazione e usi in cucina di questi prodotti che, oltre a essere versatili e saporiti, risultano sempre più apprezzati anche nella ristorazione. Non a caso, il comparto ha chiuso il 2024 con numeri in crescita: secondo i dati Nielsen, sono state vendute nel retail 178.839 tonnellate (+1,3%) per un valore che ha toccato 1 miliardo di euro (+3,7%).

Aperitivo, un rito italiano che mette tutti d'accordo: 2 su 3 non ci rinunciano

Olive, pomodori secchi, cipolline e carciofini tra i veri protagonisti dell'aperitivo

«I vegetali sottolio, sottaceto e in salamoia rappresentano una risorsa preziosa nelle nostre dispense: non sono solo pratici e gustosi, ma la loro facilità e varietà di utilizzo in cucina li rende ingredienti sempre apprezzati dai consumatori - spiega Stefano Pucci, produttore e presidente del gruppo sottoli, sottaceti e salamoia di Unione Italiana Food. I dati Nielsen del 2024 mostrano chiaramente come questi prodotti continuino a essere una scelta vincente per chi cerca soluzioni saporite e funzionali».

L'aperitivo, un momento di forte socialità per gli italiani

AstraRicerche ha analizzato il comportamento degli italiani rispetto al rito dell'aperitivo, facendo emergere un legame forte con la socialità e il piacere di stare insieme. Che si tratti di un aperitivo classico o di una più sostanziosa apericena, la maggior parte degli italiani sente il bisogno di concedersi questo momento almeno una volta al mese, e più della metà lo fa almeno due volte.

In particolare i più giovani, che amano ritagliarsi spazi di condivisione anche tra le mura di casa: il 35% degli aperitivi avviene infatti in ambienti domestici, una percentuale che sale nelle famiglie con bambini e tra le donne Millennials. La componente sociale è centrale: l'aperitivo è per l'81,7% degli italiani un momento da vivere con amici o conoscenti, ma anche con la propria famiglia (79,4%). Non sorprende che oltre la metà degli intervistati (54,8%) condivida il momento anche online, postando foto e video sui social.

Nel nostro Paese vince l'aperitivo "all'italiana"

Dal punto di vista delle preferenze, vince l'aperitivo “all'italiana”, con salumi, formaggi, bruschette e, naturalmente, vegetali sottolio o sottaceto. L'83,5% lo predilige, e il 75,3% dichiara di apprezzare proposte variegate con tanti piccoli assaggi. Le verdure conservate piacciono al 67,9% degli italiani, in linea con l'attenzione sempre crescente verso un'alimentazione più equilibrata. Più di 9 italiani su 10 le consumano regolarmente durante l'aperitivo, con picchi di gradimento tra le famiglie numerose e le giovani donne.

Aperitivo, un rito italiano che mette tutti d'accordo: 2 su 3 non ci rinunciano

In Italia vince l'aperitivo "nostrano"

Per molti, questi prodotti fanno davvero la differenza: il 29,4% afferma che l'aperitivo non avrebbe lo stesso sapore senza di loro. E se c'è un prodotto che batte tutti, sono le olive, scelte dal 72% degli intervistati, seguite da pomodori secchi (45,3%), cipolle e cipollotti (40,5%), carciofini (39,6%), funghi (38,7%), melanzane (34,7%), cetrioli e peperoni (30,7%), zucchine (23,9%) e carote (22,4%). Piacciono perché sono gustosi (44,1%), si abbinano facilmente (36,7%), creano contrasti interessanti (35,1%) e vanno d'accordo con le bevande più comuni dell'aperitivo (28,5%). A questo si aggiungono vantaggi legati a valori nutrizionali, digeribilità e possibilità di consumare ortaggi fuori stagione.

A livello pratico, il 49,7% li mangia come stuzzichini da soli, mentre il 38,2% li accompagna a salumi e formaggi, il 31,5% con grissini o taralli, il 28,3% li utilizza per farcire crostini e bruschette, il 27,1% per panini e tramezzini e il 25% in insalate di pasta o riso. Ma non mancano usi più creativi: c'è chi li serve in pinzimonio (18,1%), chi li propone in bicchierini come finger food (15,8%), chi li mette negli spiedini (15,4%) e chi addirittura li utilizza per guarnire cocktail (13,9%).

E proprio parlando di cocktail, il 48,9% degli italiani preferisce gustare i vegetali conservati con un calice di vino bianco frizzante, il 32,3% con una birra chiara e il 31,3% con un drink analcolico. Tra gli abbinamenti più apprezzati: olive e Martini (54,4%), pomodori secchi con caprino (43,1%) o con gorgonzola (37,3%), giardiniera e Spritz (36,8%), cetriolini e salmone affumicato (30%), peperoni in agrodolce e birra ambrata (29,8%), cipolline borettane e Gewürztraminer (24,3%). Più azzardate - ma sempre più diffuse tra i giovani - le combinazioni melanzane e cioccolato fondente (16,9%) o cetriolini e Bloody Mary (16%).

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Galbani Professionale
Dr Schar
Brita
Hospitality

Galbani Professionale
Dr Schar
Brita

Hospitality
Beer and Food
Sigep