Sembra impossibile, ma a Catania esiste uno dei 200 giardini più belli del mondo (da Great Gardens of the World) e nel 2011 terzo su novanta Grandi Giardini Italiani per il più alto livello di manutenzione, buon governo e cura: un luogo magico e pieno di simboli, uno spazio interiore e mentale, con il quale la sua creatrice ha voluto costruire la sua “rinascita”. Si tratta di “Le Stanze in Fiore”, il giardino emozionale, che Rossella Pezzino de Geronimo ha costruito e continua instancabilmente a costruire fin dal 2000.

Le Stanze in Fiore, il giardino emozionale di Catania
L’anima dell’artista: Rossella Pezzino de Geronimo
Nasce a Catania nel 1950. Si innamora della fotografia fin da bambina, quasi per gioco, coltivando poi questa passione per tutta la vita, divenendo una visual artist di grande successo e nutrendo la sua necessità di penetrare l’anima delle cose ed entrare tra i meandri dell’essenza dei volti incontrati nei viaggi in Giappone, Etiopia, India e Birmania, oltre il nozionistico di “reportage fotografico”: il fil rouge delle sue opere è la ricomposizione di un viaggio dell’anima e nell’intimo del soggetto (volti e/o paesaggi), nel tentativo forse di aprire le porte dell’astratto e del metafisico, attraverso la individuazione dei quattro elementi: fuoco, acqua, terra ed aria.

La progettazione di “Le stanze in Fiore” è iniziata nel 2000
Botanica, arte e simbolismo su 7 ettari
La progettazione di “Le stanze in Fiore” è iniziata nel 2000, rendendo splendidi i 7 ettari di terreno, che circondano una villa di campagna in stile neoclassico costruita nel 1800, con oltre 1.100 specie botaniche tropicali e subtropicali, insieme a una serie di sculture contemporanee e una rappresentazione ornamentale dei quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco, diversi giardini simbolici tra cui alcune aree dedicate a giardini Giapponesi, Birmani, Cinesi e infine il giardino dell’Oltre, uno spazio simbolico ed immaginifico, che si apre con un corso d’acqua attraversando il quale ci si purifica.

Il giardino é strutturato secondo stanze verdi tematiche
Stanze verdi tematiche ed esperienza mistica
Il giardino é strutturato secondo stanze verdi tematiche che riflettono stati d’animo e simbologie profonde, fino a giungere nel “Giardino dell’Oltre”, un ambiente mistico posto al centro di una nuvola bianca e nera, a simboleggiare lo yin e lo yang, ovvero la complementarietà tra luce e buio. Al termine del percorso, si trova una grande scultura circolare che raffigura l’oroburo: il serpente che si morde la coda, simbolo di morte e rinascita. Nel giardino l’acqua ha un ruolo fondamentale, presente sotto forma di ruscelli, laghetti e fontane, assume una funzione catartica.

Al termine del percorso, si trova una grande scultura circolare che raffigura l’oroburo
Il brunch biologico nel cuore del giardino
La visita a “Le stanze dei fiori” culmina in un grande prato (abitualmente utilizzato anche per ospitare eventi, quali feste, lezioni di yoga e opere teatrali), con un delizioso brunch, fatto di stuzzicanti piatti e bevande, realizzati con prodotti, che vengono direttamente dall’orto e dal frutteto, certificati Bio dal 2021.

Cosa significa davvero “biologico”?
Un alimento non può essere “biologico” se non è certificato. Come previsto dalla normativa europea, in particolare dai regolamenti CE n. 834/2007 e n. 889/2008, la certificazione biologica garantisce la tracciabilità dell’intera filiera produttiva. Per tutelare il consumatore, infatti, chi produce ma anche chi vende prodotti contrassegnati come biologici deve essere sottoposto a controlli da parte di un Organismo legalmente riconosciuto dall’autorità competente, che in Italia è il Ministero per le Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Obiettivo delle disposizioni è anche quello di assicurare che i prodotti siano ottenuti senza l’utilizzo di sostanze chimiche di sintesi e senza l’uso di organismi geneticamente modificati (Ogm).
Via Pietra dell'Ova, 181 95030 Canalicchio (Ct)