Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 dicembre 2025  | aggiornato alle 21:20 | 116469 articoli pubblicati

Allungare la vita ai post social, ecco 4 regole per riuscirci

La comunicazione corre alla velocità della luce e allora ecco in quattro punti come fare per mantenere i propri contenuti in evidenza e ottenere più interazioni possibili

di Tania Gianturco
 
14 maggio 2021 | 12:03

Allungare la vita ai post social, ecco 4 regole per riuscirci

La comunicazione corre alla velocità della luce e allora ecco in quattro punti come fare per mantenere i propri contenuti in evidenza e ottenere più interazioni possibili

di Tania Gianturco
14 maggio 2021 | 12:03
 

Se i post dei social fossero degli animali, sarebbero quelli con la vita più breve al mondo. Fatta eccezione per i Pin di Pinterest infatti, paragonabili alla vita di un’ape invernale (circa 3 mesi), gli altri variano da 15-20 minuti (Twitter) a 5-6 ore (Facebook) fino a 48 ore (Instagram). Certamente i contenuti rimarranno visibili sulle pagine aziendali ma, la maggior parte delle persone usa i social semplicemente scorrendo la sezione notizie (news feed)… Per questi utenti, il più delle volte, sarai invisibile!

Quindi come si può fare per evitare che tutta la fatica nel creare contenuti per le nostre pagine aziendali venga sprecata in così poco tempo? Nell’infografica qui sotto lo vediamo brevemente, per poi approfondire in seguito i punti chiave.

Come allungare la vita ai post Allungare la vita ai post social, ecco 4 regole per riuscirci

Come allungare la vita ai post


Aggiorna periodicamente

Di tanto in tanto controlla i tuoi post più vecchi e, nel caso in cui ci sia qualcosa di nuovo da dire in merito alla questione, modifica l’articolo e ripubblicalo. Puoi decidere se stravolgerlo completamente oppure semplicemente aggiungere una dicitura “Aggiornato alla tale data”. Un esempio banale per un ristorante potrebbe essere una video-ricetta migliorata!

Trasforma i contenuti migliori

Quando si ha la fortuna di fare centro con un contenuto, bisogna sfruttarlo il più possibile. Questo significa proporlo in tutte le salse perché non siamo tutti uguali… C’è chi preferisce leggere, chi ascoltare o guardare un video. Se pubblichi solo testo stai potenzialmente escludendo qualcuno interessato all’argomento, ma che non ti scoprirà mai perché, ad esempio, guarda solo video!

Sperimenta gli orari

Se hai già dei dati da cui partire, analizza le performance dei tuoi post, in modo da capire se c’è una relazione tra giorno/orario di pubblicazione e maggiori interazioni. Se non hai ancora dati sufficienti sperimenta e prendi nota. Tieni sempre presente che i primi minuti di vita di un post sono i più importanti, se c’è interazione in questo lasso di tempo i contenuti verranno mostrati a più persone, altrimenti spariranno alla velocità della luce.

Pianifica la cadenza giusta per te e il tuo pubblico

Trovare la cadenza giusta non è facile, però una cosa è certa: non importa la quantità, bensì la qualità. Immagina di bombardare ogni giorno i follower con contenuti di basso valore e/o promozionali, quant’è la probabilità che queste persone clicchino finalmente su “nascondi post” oppure “smetti di seguire”? È ben più alta di quello che vorresti…
In sostanza, dopo aver valutato il tempo che si ha a disposizione per la creazione di contenuti di valore e gli orari/giorni migliori, bisogna creare una routine e rispettarla con costanza, il pubblico ringrazierà!

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Hospitality
Foddlab
Beer and Food
Galbani Professionale

Hospitality
Foddlab
Beer and Food

Galbani Professionale
Forst
Pentole Agnelli