Corsa verso il 2023 per le capitali della cultura italiane Brescia e Bergamo

Le due città lombarde, simbolo della lotta al Coronavirus, stanno avviando i lavori per organizzare un anno che segnerà la loro rinascita. E dalla Regione arrivano i primi fondi per la ciclovia culturale

Brescia e Bergamo, capitali italiane della cultura nel 2023 si stanno preparando all'evento con una serie di iniziative che stanno prendendo forma e corpo. Il 29 luglio è stato costituto ufficialmente il Comitato che avrà il compito di mettere a punto gli aspetti organizzativi. Plaude all'iniziativa il presidente della Regione, Attilio Fontana.

Dalla Regione Lombardia, due milioni di euro per la ciclovia che collegherà Bergamo e Brescia

«Massimo impegno - ha dichiarato Fontana - per garantire un appuntamento qualificato, vincente e all'altezza delle aspettative della Lombardia. La Regione sarà sempre al fianco degli organizzatori con spirito positivo e propositivo». E in Consiglio Regionale è stato approvato mercoledì un primo provvedimento, con uno stanziamento di 2 milioni di euro per la ciclovia culturale che permetterà di collegare le Mura Venete di Bergamo con il Capitolium di Brescia. Un percorso di 75 chilometri che ha l'obiettivo di valorizzare un territorio particolarmente ricco di cultura, tradizioni, storia, natura e prodotti tipici. 

2023 appuntamento con la rinascita post-Covid

Il territorio delle due province italiane maggiormente colpite dal Covid rappresenterà anche un percorso che troverà tante occasioni di rilancio economico. Non sarà solo un collegamento simbolico tra i due patrimoni Unesco presenti nelle città, ma pure il simbolo del riscatto post-pandemia .«Dal confronto - ha concluso Fontana - e dall'ascolto delle proposte che arriveranno da tutti i soggetti chiamati in causa per la buona riuscita dell'evento sono certo che scaturirà un ottimo risultato in grado di rispondere ad ogni esigenza».