Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 24 dicembre 2025  | aggiornato alle 11:28 | 116516 articoli pubblicati

A Gaeta le emozioni di Claudio Petrolo La cucina di mare racconta il territorio

Nel cuore della Gaeta medievale il nuovo locale “Claudio Petrolo - Storie di mare” si racconta il territorio attraverso una cucina innovativa. La sfida è intrecciare tradizione e nuove tendenze gourmet

di Alberto Lupini
direttore
 
17 giugno 2015 | 16:41

A Gaeta le emozioni di Claudio Petrolo La cucina di mare racconta il territorio

Nel cuore della Gaeta medievale il nuovo locale “Claudio Petrolo - Storie di mare” si racconta il territorio attraverso una cucina innovativa. La sfida è intrecciare tradizione e nuove tendenze gourmet

di Alberto Lupini
direttore
17 giugno 2015 | 16:41
 

Ricerca di eleganza ed equilibrio. Senza rinunciare al senso del territorio che si concretizza in una ricerca costante di materie prime di assoluta qualità. Sia pure ricorrendo a sintesi forzate, così si può definire la cucina proposta da Claudio Petrolo (nella foto sotto) che da circa tre mesi ha aperto a Gaeta (Lt) il nuovo ristorante che porta il suo nome e offre una cucina creativa a base ovviamente di mare. Perché ha scelto questa località, è facile a dirsi.

«Gaeta è la città in cui ho vissuto da bambino - dice Claudio Petrolo - e ho sempre avuto il sogno di aprire un ristorante qui. Ho avuto la possibilità di farlo e ho colto l’occasione per tornare nei luoghi in cui sono nato». Petrolo è infatti nato vicino Gaeta e ha lavorato nei dintorni prima di fare molta della sua esperienza all’estero. Un percorso professionale in cui ha assimilato l'arte di maneggiare al meglio materie prime di assoluta qualità (la sua famiglia gestisce una peschiera) e quella di usare le nuove tecniche di cottura per valorizzare la freschezza e gli aromi.



Considerando l'emozione che suscitano i piatti di Petrolo, sganciati dalla tradizione anche se ne sono figli, si può azzardare che la sua è una vera e propria scommessa per ridare valore alla cucina di un territorio che si era un po' smarrita negli ultimi tempi, schiacciata da un'offerta spesso commerciale o all'insegna di menu buoni, ma ormai senz'anima. Da questo punto di vista il nuovo ristorante rappresenta una novità per Gaeta che dovrebbe produrre altre positive modifiche in un'offerta un po' troppo tradizionale. Da "storie di mare" c'è come un rilancio di un passato enogastronomico che vuole avere un futuro al pari di altre località turistiche. Pensiamo agli arredi moderni ed eleganti, che valorizzano un ambiente un tempo adibito a ricovero delle barche dei pescatori, o alla presentazione dei piatti dove l'estetica supporta con efficacia aromi e sapori raffinati.

«Sono andato in Spagna - racconta il cuoco - poi una volta tornato in Italia ho aperto il mio ristorante a Minturno (Lt) prima di spostarmi a Gaeta». Le proposte di Petrolo si possono riassumere nella definizione di “cucina di mare”. «I nostri piatti sono principalmente a base di pesce, preso in giornata. Dunque il menu si adegua a quello che viene pescato nel golfo di Gaeta, giorno per giorno. Ogni ricetta di pesce si rifà alla tradizione, cercando però di adattarla ai gusti e alle tendenze contemporanee. C’è tanta passione e tanta ricerca, con la volontà di rendere felice il cliente che si mette a tavola».

Claudio PetroloSintetizzando in due piatti lo stato della sua cucina oggi, dice: «I nostri sono piatti freschi, in cui cerchiamo di esprimere la passione e il rispetto per la materia prima. Ad esempio, se devo citare un piatto rappresentativo, la parmigiana. Uno dei miei preferiti, con cui sono cresciuto. Oggi penso di essere riuscito a proporre una parmigiana di mare nuova, senza dimenticare quella che facevano i nostri nonni».

L’elemento principe di questo piatto, oltre alla melanzana, è il calamaro. «Un calamaro - precisa Petrolo - che viene appena scottato, per lasciare il sapore del mare, e appoggiato su una melanzana classica. Il secondo piatto è uno spaghettone di vongole e lupini, in cui cerco di esprimere il sapore del mare. Lo scopo è che questo "esploda" in bocca al cliente».

Proposte che da sole rappresentano un salto di qualità nell'offerta della ristorazione di Gaeta e in genere della provincia di Latina, dove le pur ottime materie prime spesso non sono adeguatamente valorizzate a tavola. Quello di Claudio Petrolo è in sostanza un ristorante innovativo in una località, Gaeta, dove il turismo aveva forse bisogno di una scossa.

Questo è del resto anche l'obiettivo del socio del nuovo ristorante, Nicola Di Sarno, titolare di Intergroup, realtà imprenditoriale che si occupa di logistica di mare a livello nazionale. «Mi ha incuriosito - dichiara Nicola Di Sarno - il fatto che Claudio da un po’ di tempo stia cercando di proporre una cucina di mare innovativa, che valorizza i prodotti locali proponendoli in una chiave nuova, per stimolare soprattutto nei giovani un approccio a questa cucina più “evoluta”. Un progetto fondamentale è quello di riuscire ad attirare nel nostro territorio gli amanti del mare con una cucina che li rispecchi, coniugandola all’esperienza culturale della nostra città».


Claudio Petrolo - Storie di mare
Via Lungomare Caboto, Piazza Conca 20/21 - 04024 Gaeta (Lt)
Tel 0771 65129 - 340 6129686
www.claudiopetrolo.com
info@claudiopetrolo.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Suicrà
Molino Pasini
Robo
Consorzio Asti DOCG

Suicrà
Molino Pasini
Robo

Consorzio Asti DOCG
CostaGroup
Beer and Food