Cercola, paese alla falde del Vesuvio rimane appena fuori Napoli. Per coloro i quali si recano a Napoli non solo per turismo ma anche per affari, vincente e smart si rivela la scelta di trovare sistemazione lontano dal caos stracittadino ed all'interno del
Parco nazionale del Vesuvio. Ed il
Relais Villa Buonanno, al riguardo, è soluzione di comfort e di suadente fascino. Dimora gentilizia, sapiente il lavoro architettonico, ne sortisce elegante albergo quattro stelle. Chicca e valore aggiunto, specialmente per i gourmet, l'annesso ristorante Torre Platta, aperto anche ai clienti che non dimorano in albergo.

Lontano da highlights mediatiche che sovente inducono a smarrimenti di retto percorso, il prode chef in cucina è il bravissimo
Mario Strazzullo (
nella foto), poco più che trentenne, tanta proficua esperienza alle spalle. E mica cosucce da poco: Antonino Cannavacciuolo ed Alfonso Jaccarino! La saggezza dei titolari Laura Greco e Giuseppe De Falco è tale da non generare asincronia tra l'alto livello della cucina e la sala. Lodevole piena sintonia, pertanto, a fronte di un servizio impeccabile. Arredi piacevoli, caldi: ci si sente subito a proprio agio.
ColurcioLo chef accede ai cassetti della memoria agricola del luogo e si presenta, piacevolmente sorprendendoci, con il Colurcio, dolcemente descritto in secondo rigo di menu come “ricordo contadino”. Il colurcio, in origine, era un lungo sfilatino di pane. Un'estremità la si svuotava per riempirla di sale, pomodoro ed acciuga. Ulteriore sapore era arrecato dall'aglio opportunamente strofinato. Mimmo Strazzullo sa riproporre questo piatto, ovviamente all'oggi adeguandolo, e ne sortisce un piacevole antepasto. Il giuoco sopraffino di proposte prosegue benissimo con un tributo alla finzione nobile, ben distante dal falso deteriore.
Sandwich di triglia con asparagi e limeElogio della finzione, dunque, con questo sontuoso Finto fritto all'italiana, dove nulla è come appare, fatto salvo l'esito di grande pregevolezza al palato. Questo finto fritto si sostanzia, in realtà, con crocchè con calamari e zenzero, arancina di riso con piselli, frutti di mare e nero di seppia, frittatina di spaghetti al nero di seppia e lupini, alici fritte con provola e salame. La fertile fantasia dello chef, a dimostrazione che essa la si può sbrigliare solo quando la padronanza delle tecniche di cucina scongiura risultati mediocre, conduce a proposta di forte originalità: Pizzicotto agli scampi, infusione di caffè e limone candito.
Mario Strazzullo
Dalla pescheria di fiducia, una triglia freschissima che lo chef sa lavorare abilmente in cucina. In tavola giunge Sandwich di triglia con asparagi e lime. Squisiti predessert preannunciano l'arrivo della sfogliatella scomposta. Nei calici, agruti i consigli, successione appropriata dei vini dell'
azienda vitivinicola Sorrentino, di Boscotrecase, anch'esso alle falde del Vesuvio. Molto buoni i due Lacryma Christi: il bianco ed il rosato. Conto di commovente onestà.
Ristorante Torre Platta - Villa Buonanno
viale Buonanno 10 - 80040 Cercola (Na)
Tel 081 7332202
www.villabuonanno.itinfo@relaisvillabuonanno.itSempre aperto