Dall’Irpinia al centro di Caserta. Questo il percorso del cuoco Antonio Pisaniello: una vita ai fornelli. Dalla trattoria di famiglia all’esperienza di Nusco alla Locanda di Bu che giunse al fasto della stella Michelin.
E adesso, rigenerato, pieno di vitalità, sempre schietto il suo sorriso,
Antonio Pisaniello conduce il grazioso e già famoso locale
Osteria Nunziatina. Pochi tavoli, cucina a vista, menu alla lavagna con proposta di pranzo nei giorni feriali a dieci euro; sì, due pietanze a soli dieci euro.
Antonio Pisaniello
Filiera corta, cucina campana, con meritoria e concreta attenzione al No Food Waste. Si attinge dagli orti di vicinato, gli oli sono proposti da carrello. Giunge come antepasto, ma potrebbe benissimo fungere da piatto unico la sorprendente Mezza mozza melanzana: crosta di pane al finocchietto, Mozzarella di Bufala Campana Dop, San Marzano Dop e melanzana fritta.
Mezza mozza melanzana: crosta di pane al finocchietto, Mozzarella di Bufala Campana Dop, San Marzano Dop e melanzana frittaA seguire un commovente primo: Cecaluccoli con Pomodoro San Marzano Dop, basilico, pepe e ricotta salata di Montella. I cecaluccoli sono cavatelli di grano tenero. Nel calice un poderoso Kajanero 2016 by Vestini Campagnano.
Cecaluccoli con Pomodoro San Marzano Dop, basilico, pepe e ricotta salata di Montella
Attrattivo a pranzo per le persone che lavorano in zona e per i tanti turisti che visitano Palazzo Reale, diviene a cena il luogo prediletto da clientela avveduta ed esigente che sa apprezzare la mano sapiente di Pisaniello. Il conto è vantaggioso nel rapporto prezzo-qualità.
Per informazioni:
www.osterianunziatina.it