Apre a Milano in zona Porta Venezia la pasticceria “Alessandro Servida”, dell’omonimo maestro pasticciere AMPI: evidentemente il primo locale di Pantigliate (Mi) non bastava più ai coniugi Alex e Donatella.
Loro sono protagonisti di questa avventura. Si tratta di un nuovo inizio ma
Servida, va sottolineato, è figlio d’arte: il primo laboratorio/negozio è del 1981, aperto dal padre Giancarlo, ma è Alessandro a dare notorietà all’azienda di famiglia, grazie agli studi presso l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e alla collaborazione con i media.
Alex Servida e la moglie Donatella
Per verificarne la bravura dietro le telecamere basta sintonizzarsi su La 5, che ospita il programma “Pastry Garage”, di cui Alex è autore e conduttore, ma va citata anche la collaborazione con “Detto Fatto” di Rai2.
Entrando in pasticceria si nota la divisione del bancone in due settori: uno è dedicato ai mignon, alle torte, alle monoporzioni e a qualche specialità salata, l’altro accoglie la pasticceria da colazione. Venti posti a sedere in tutto, caratterizzati da uno stile caldo e moderno, in cui spiccano i tavoli in rovere e metallo anticato. Altri dieci saranno presto disponibili, una volta arrivate le autorizzazioni per il dehors sul marciapiede di viale Piave.
Arredamento e posizionamento “urban chic”, potremmo dire: il posto non è centralissimo, ma secondo Servida promette bene. «Sicuramente - aggiunge il Maestro Alex - una buona parte della clientela sarà residenziale, ma siamo molto vicini a Corso Buenos Aires e Porta Venezia, l’anima commerciale di Milano. E poi siamo appena fuori dall’area C, e questo gioca a nostro favore».
Nel bancone mi sembrava di cogliere una nota un po’ transalpina, e francese in particolare, giusto?A me non sembra, in realtà: se si riferisce ai macarons, servono a dare quel tocco di colore e quel fascino internazionale che in una metropoli come la nostra non devono mancare. Come può vedere, ampio spazio è anche dato al Tiramisù in tartelletta, al Cheesecake, e alla torta Donatella, una creazione dedicata a mia moglie: è Pan di Spagna al pistacchio con gelée di lampone e veli di cioccolato.
Rispetto al primo locale di Pantigliate, qui si gioca una partita molto diversa, mi sembra...Senza dubbio, in quanto contiamo molto sui venti posti a sedere, più dieci esterni. Siamo aperti dalle 8.00 alle 20.00, e quindi si può fare colazione, breakfast con le brioche salate, pranzo con insalatone e piatti freddi, aperitivo e dal mese di settembre anche brunch domenicale. Il take away, a Pantigliate e a Milano, è solo il punto di partenza, ma nella testa ho un’idea di esercizio commerciale un po’ più “rock”, e soprattutto accogliente.
Ad essere più precisi, il cerimoniale di accoglienza di Alessandro Servida non si limita a torte, mignon e monoporzioni ma prosegue con biscotti, panettoni in vasi di vetro, disponibili tutto l’anno, praline al cioccolato, brioche tostate con creme e confetture varie, panini gourmet e focacce. Il regno del goloso, insomma, ma anche un “luogo urbano” a ridosso del centro, dove fermarsi per uno spuntino informale, un pranzo di lavoro, un aperitivo, impreziositi dalla maestrìa di un pasticciere che fa dell’eleganza e dell’innovazione la sua firma.
Per informazioni:
www.alessandroservida.com