Cappuccini e caffè, ma anche paste e biscotti per colazione; tradizioni rivisitate a pranzo; ostriche e champagne la sera. Tutto questo nel nuovo progetto di Gabriele Spinelli a Bologna.
È figlio d’arte, Gabriele Spinelli, visto che è cresciuto in una famiglia di gelatieri. Ma la passione di famiglia l’ha fatta lievitare (è il caso di dire) con costanza e creatività, ponendosi nella ristretta schiera della nouvelle vague pasticciera che si sta imponendo a Bologna, grazie alla spinta propulsiva di maestri come il mitico Gino Fabbri o il vulcanico Francesco Elmi.
Proprio con Elmi, Gabriele ha iniziato il suo percorso di iniziazione da pasticciere prima di mettersi in proprio con il suo Dolce e Salato a Pianoro, sulla prima collina bolognese, che continua la sua storia di successo, affiancato da qualche mese da una nuova scommessa, in pieno centro storico a Bologna, condivisa con il management del Boccone del Prete del Golf Club Siepelunga.
Nei locali occupati un tempo da Colazione da Bianca, a due passi dalle Due Torri, insieme a Gabriele ci sono due presenze di peso come Matteo Cremesani al reparto cappuccini e caffè, vice campione del mondo nei contest di Latte Art, e l’istrionico Salvatore Castiglione, barman di esperienza internazionale, che ha lasciato il suo prestigioso scranno al “Fourghetti” di Bruno Barbieri per accettare questa sfida.
L’offerta del
bistrò varia nel corso della giornata spaziando dalla colazione con paste, biscotti e torte di Gabriele affiancate a sfiziose e creative proposte salate. A pranzo il timone passa al giovane Luca Mirante che propone tradizioni rivisitate in stuzzicanti “bocconi” tematici, mentre la sera il bistrò, complice la posizione strategica, si trasforma in un locale da “biasanot” con champagne, ostriche, musica e, ça va sans dire, cocktail d’autore.
Un connubio di professionalità che sembra una fragrante brioche di Gabriele o un cocktail di Salvatore. Da degustare senza fretta.
Per informazioni:
www.dolcesalatobistro.it