A due passi dal teatro Politeama, un luogo speciale per trascorrere le serate all’insegna della buona cucina, in un ambiente accogliente e rilassante
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Il ristorante Acanto è la scommessa di Salvo Andò, patron del locale con una lunga esperienza nel settore della ristorazione. Rilevato nel 2016, Salvo ha rinnovato totalmente il ristorante, proponendo un’offerta variegata in modo da soddisfare le diverse esigenze dei suoi ospiti.
Una veduta esterna del ristorante
Si avvale di un’ottima squadra in sala, professionale e molto cortese. Fondamentale è stato l’incontro con il giovane chef Salvatore Giuliano e la sua filosofia in cucina, votata ad una grande attenzione alla qualità della materia prima, con prodotti rigorosamente stagionali, per offrire i buoni sapori della cucina siciliana in chiave moderna. «Nei miei piatti - dice Giuliano - porto la nostra Sicilia con i suoi sapori, ma mi piace anche andare oltre». Un andare oltre facendo tesoro della tradizione e della professionalità acquisita in Italia e all’estero.
Salvo Andò e Salvatore Giuliano
Da provare nel nuovo menu estivo, la Quenelle di baccalà mantecato con porro e patate su vellutata di piselli e latte di bufala; la Tartare di asparagi, speck d’anatra, veli di tuma persa, tuorlo d’uovo liquido e olio al timo; la Rana pescatrice, nel suo brodo aromatizzato al cardamomo, verdure di campo primaverili e olio al pomodoro secco. Nel magnifico giardino del ristorante Acanto è possibile gustare l’aperisushi con gli speciali cocktail del barthender Pietro Scrimenti. Ottima la cantina con le migliori referenze regionali e nazionali; buono il rapporto qualità prezzo.
Per informazioni:
www.ristoranteacanto.it