Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 dicembre 2025  | aggiornato alle 16:20 | 116444 articoli pubblicati

Sbarco intermodale a Golfo Aranci: tradizione e innovazione accolgono i turisti

La destinazione sarda ha saputo trarre vantaggio dalla vicinanza a porto e aeroporto (Olbia) per rilanciarsi come meta vacanziera. Per il soggiorno c'è l'hotel Gabbiano Azzurro & suites. Per mangiare Blú Restaurant e La Spigola

 
14 luglio 2021 | 18:02

Sbarco intermodale a Golfo Aranci: tradizione e innovazione accolgono i turisti

La destinazione sarda ha saputo trarre vantaggio dalla vicinanza a porto e aeroporto (Olbia) per rilanciarsi come meta vacanziera. Per il soggiorno c'è l'hotel Gabbiano Azzurro & suites. Per mangiare Blú Restaurant e La Spigola

14 luglio 2021 | 18:02
 

Il trasporto intermodale appartiene al mondo delle merci. Cose senza anima, senza emozioni che, ignare, vengono trasportate da un luogo di origine a un luogo di destinazione cambiando diversi mezzi quali, ad esempio, aerei, camion, navi, treni. È il mondo delle merci, mica quello delle persone! Il mutamento introdotto dalla pandemia, nel modificare la vacanza, essa commutando in villeggiatura, ha contribuito ad abbattere barriere di soggezione e conseguentemente abilita un adeguamento del nostro movimentarci che contempla, quale sia poi il termine usato poco importa, il trasporto intermodale. È il caso, ovviamente non l’unico, della Sardegna. Raggiungibile in nave come in aereo, fruibile poi in treno come in auto, con  l’auto che può essere la propria, in questo caso trasportata con noi su nave, oppure può essere presa a noleggio. Ecco, trasporto intermodale. Navi veloci e non più trasandate, collegamenti da più porti del continente a più porti isolani. Aerei che avvicinano l’isola al continente al punto da far diventare il tempo di volo non dissimile da quanto si può impiegare sulle tangenziali delle grandi città in ora di punta. Compagnie aeree no frills (senza fronzoli), che hanno appreso la lezione che low cost non significa essere sgarbati con i clienti. Tariffe di auto a noleggio tutto sommato abbordabili.

La terrazza del Blu Restaurant Sbarco intermodale a Golfo Aranci: tradizione e innovazione accolgono i turisti

La terrazza del Blu Restaurant

 

Sbarco al Golfo Aranci

Il lieto coacervo di tutto ciò ci porta a Golfo Aranci. Un tempo considerata solo come porto utilizzato dai traghetti delle Ferrovie dello Stato, con atroci bivacchi agostani, oggi ha saputo capovolgere in punto di forza questa vicinanza a porto e aeroporto (Olbia). Ghiotta, in tutti i sensi, l’opportunità della villeggiatura a Golfo Aranci: una penisola fatata. Questo territorio incontaminato comprende la riserva naturale di Capo Figari e dell'isola di Figarolo, l'area marina protetta delle isole Tavolara e Molara, e nel suo splendido mare vivono i delfini tursiopi.

Soggiorno al Gabbiano Azzurro Hotel & Suites

Si alloggia al Gabbiano Azzurro Hotel & Suites, splendida la vista sul mare di Golfo Aranci e sull'isola di Tavolara. Il Gabbiano Azzurro Hotel & Suites è gestito da Sergio Datome e suo fratello Marco, insieme alla moglie di Sergio, Antonella, e a loro figlio Tullio. La famiglia Datome sa bene che una struttura alberghiera di così alto standing abilita la tensione al miglioramento continuo. Ne consegue che di recente l’offering ricettivo include suite di lusso dal gusto contemporaneo. Nel breve termine è prevista la creazione di una nuovissima area solarium sul tetto dell'hotel.

L'edificio principale dell'hotel dispone di una nuovissima piscina a sfioro di acqua salata, un ampio salone luminoso, un american bar, ristoranti, sala massaggi, multigym e sala lettura. Le aree comuni sono abbellite da splendide sculture in ceramica, tessuti sardi, opere d'arte uniche e libri d'arte e storia locale.

 

In sala al Blú Restaurant con il menu dello chef Daniele Sechi

Non può non esserci, a fronte di tale pregevole e prestigiosa componente bed, un’altrettanta pregevole e squisita componente dinner. E difatti, si cena al Blú Restaurant. Lo chef Daniele Sechi lavora benissimo i prodotti locali frutto di maestria artigianale e sa valorizzare quanto il pescato locale propone di giorno in giorno. I prodotti sono selezionati per autenticità territoriale ed eccellenza qualitativa, favorendo le materie prime sarde e comunque scegliendo sempre un prodotto Made in Italy. Memorabile, già da sola a valere la cena, la Fregula nera con scampi, gamberi e ortaggi. Nell’appropriato calice, inappuntabile il servizio di sala, un sorprendente Torbato by Cantina Parpinello di Alghero.

 

Esperienza gastronomica a La Spigola

Ciò che rende un territorio attrattivo è anche la pluralità di soggetti atti a garantire deliziose esperienze a tavola. E una tale squisita esperienza la si vive a La Spigola, ristorante sulla spiaggia, a poca distanza dal Gabbiano Azzurro. Lo chef è Roberto Pisano. Il rispetto per l’ambiente e l’attenta quanto competente lavorazione del pescato connotano la proposta del talentuoso chef. Il pescato, fresco di giornata, viene creativamente declinato dallo chef in ghiotta successione di portate che appagano la vista ancor prima che olfatto e gusto. Lo scenario emergente delle proposte ittiche, secondo lo chef Roberto Pisano, è la “norcineria ittica”: preparazioni che consentono una conservazione più lunga, il contenimento degli scarti, la golosa scoperta di un gusto inesplorato. Attraverso la frollatura, difatti, non solo si allunga la vita al prodotto ma si accresce l’intensità, si fanno emergere aromi e sfumature impercettibili nel fresco, si ottiene una texture diversa.

La ricerca del prode chef Roberto Pisano comporta anche riportare in vita antiche tradizioni isolane. Il pane servito a La Spigola è un Civraxiu di formato grande, realizzato con farina macinata a pietra e lievito madre. Fatta in casa anche la bottarga, che indulge in sensuale abbraccio con lo Spaghetto di Gragnano Igp, rinfrescato da lime e finocchio di mare. Intrigante, prezioso valore arrecato a La Spigola, è la composita esperienza di Roberto Pisano che ha origine dalla storia di famiglia e, con essa, dalle cucine territoriali di tre regioni del nostro Belpaese: la Liguria, il Piemonte e la  Sardegna.

 

Dalla cucina all'e-Commerce

A La Spigola, il ristorante di famiglia, Roberto ha abilmente perseguito l’obiettivo del fine dining. La stagionalità de La Spigola, aperto da aprile a ottobre, ha consentito a Roberto di sviluppare una linea di prodotti ittici in vaso: tonno rosso, tonnarello e polpo di scoglio, selezionati già sulla barca, lasciati sotto ghiaccio per otto ore e poi lavorati subito, con una tecnica di cottura che ne preserva i succhi e le componenti aromatiche. Un prodotto 100% Mare di Sardegna, acquistabile mediante e-Commerce.

Un lido sulla spiaggia: ombrelloni, lettini, sdraio. Olezzo di creme abbronzanti, il vociare dei pargoli, lo squillo di cellulari, sabbia debordante. Dalla cucina, e va già bene, lo spaghettino alle vongole, la caprese, ma anche la fritturina; lo prendiamo tutti il caffè, vero? E il gelatino ai bambini. Ecco, poteva andare così. Ma non è andata così! Roberto Pisano ha saputo e voluto sognare, ha immaginato cose mai viste, si è chiesto il "perché no", ovvero perché mai non potrei realizzare il mio sogno e mettendoci tanto cuore e tanto cervello, coadiuvato dalla famiglia e dalle brigate di cucina e di sala, ha dato vita a La Spigola, ristorante di altissimo livello. A volerlo davvero, il sogno si realizza!


 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


TreValli
Consorzio Asti DOCG
Grana Padano
Galbani Professionale

TreValli
Consorzio Asti DOCG
Grana Padano

Galbani Professionale
Pentole Agnelli
Lucart