C'è tutta una storia da raccontare dietro l'eccellente osteria-trattoria lombarda Finil del Pret di Comezzano - Cizzago, nella bassa bresciana. I titolari sono tre ragazzi poco più che trentenni: i fratelli Silvia e Stefano Loda e Simone Bianchetti. Nel 2013 hanno preso in affitto un antico cascinale ristrutturato e attrezzato a ristorante puntando su precisi capisaldi semplicità, cura, prezzi contenuti, e su di una cucina tradizionale rivisitata all'insegna della massima qualità e dei prezzi contenuti.

Sa sinistra Simone Bianchetti, Stefano Loda e Silvia Loda
La storia di Finil del Pret
Dietro al bancone e nelle cucine di Finil del Pret ci sono tre ragazzi che hanno deciso di puntare tutto sulla ristorazione.
«La nostra è stata una sfida all'insegna dell'incoscienza e del brivido, che abbiamo raccolto al termine di un'esperienza poco felice in un ristorante nel centro di Brescia», hanno spiegato Silvia e Stefano (in cucina) e Simone, signorile patron di sala, con un diploma in tasca conseguito alla scuola alberghiera Mantegna.
Nel 2013 hanno preso in affitto un antico cascinale ristrutturato e attrezzato a ristorante. Inizialmente era destinato alle figlie del proprietario le quali, al posto di pentole mestoli, hanno preferito il lavoro in banca.

L'interno del Finil del Pret
Nelle cucine del Finil del Pret non c’è nulla di ripetitivo
Aboliti quasi del tutto i salumi al Finil del Pret si viaggia (e si mangia) grazie a quattro diversi menu stagionali, con gli asparagi selvatici e le lumache ad esempio, protagonisti in questi giorni. Semplicità e cura, e una cucina tradizionale rivisitata all'insegna della massima qualità e a prezzi contenuti. Nessun ritocco rispetto allo scorso anno, fra i 30 e i 40 euro il costo di un pranzo medio, vini esclusi.
«In cucina - sottolineano i tre giovani - niente di banale e ripetitivo, solo genuini prodotti del territorio».
Per i tre ristoratori è stata dura portare avanti l’attività durante l’emergenza pandemica. «Il lockdown ci ha fatto soffrire, ma non più di tanto - ammette con sincerità Simone - Grazie al delivery abbiano tenuto e guadagnato anche qualche cliente così come , dobbiamo dirlo in tutta onestà, sono arrivati dei significativi ristori governativi».

Silvia e Stefano Loda in cucina
Il locale aderisce all’Alleanza Slow food
Un locale che non a caso aderisce all'Alleanza Slow food: un patto fra cuochi e piccoli produttori per promuovere i cibi buoni, puliti e giusti del territorio e per salvare la biodiversità. 250 le etichette in cantina con una prevalenza di vini della Franciacorta e del vicino Monte Netto.
La degustazione
Abbiamo assaggiato un risotto agli asparagi selvatici con la formaggella affumicata di Tremosine e i tortelli all'anatra e il suo fondo ristretto. Strepitosi. Da un perdere (per la delicatezza) la guancia di manzo cotta a bassa temperatura, riduzione al ''berzami'' e patata senapata. Un'osteria che vale un viaggio e un'esperienza culinaria d'altri tempi.
Finil del Pret
Via Montello, 9, 25030 Comezzano-Cizzago BS
Tel 030 972300
finildelpret.it