Sembra un ragazzino, ma è un imprenditore fatto e finito. Nato nel 1996 a Biella e cresciuto a Milano, Matteo Zhu ha appreso dai genitori, attivi nell’import-export e nella ristorazione, l’arte del commercio e il senso degli affari. E a inizio aprile, dopo un anno e mezzo di cantiere, ha inaugurato Waby Restaurant, in una delle zone più “calde” di Milano, a ridosso di corso Como e di piazza Gae Aulenti.

La sala principale di Waby Restaurant. Sullo sfondo il banco sushi - Foto CJA Agency
Benessere diffuso
Lo Studio Lai gli ha confezionato un locale, caldo, elegante, dove il design è accogliente e sa esprime la filosofia di fondo del locale. L’accoglienza è il tema centrale, dal portale d’ingresso fino ai dettagli decorativi più sottili. Una sensazione di benessere diffuso, dove legno, pietra, vetri, metalli e tessuti si combinano in armonia.

Matteo Zhu
Un privé e il banco sushi
Una settantina di coperti su tre sale con un privé, più sei posti privilegiati al banco sushi. Zhu è cinese, ma propone una linea gastronomica di stampo nippo fusion. Una cucina di pensiero, perfezionista nella presentazione dove il cromatismo è un elemento portante. Al palato, un susseguirsi di emozioni e contrasti. Gusto e leggerezza, intensità soave.

Colore, sostanza e freschezza
Assaggi di ricerca
In carta in apertura i Kobachi (i nostri “assaggi” o “antipasti”) tra cui Black cod rolls (nidi di carbonaro nero dell’Alaska avvolti in pasta kataifi e maionese al wasabi), Lobster Salad (misticanza di astice con dressing al sesamo, yuzu e tobiko) o i Samurai stick (Finger di Gamberi con edamame avvolti in pasta croccante con salsa piccante).

Il banco sushi, sempre molto ambito
Gran repertorio
Non mancano le Tartare (ricciola, salsa ponzu, jalapeno e coriandolo), i Carpacci conditi in diverse maniere, i i Gunkan, Sushi, Sashimi, Cirashi e Uramaki tra cui i best-seller Hotate Jalapeno (tartare di capasanta con tempura croccante, maionese al tartufo, dressing al jalapeno) e Hamachi jalapeno (ricciola, avocado e jalapeno). Infine il repertorio dei Dim Sum, Noodles e Tempura che include anche i Soft shell crab (Granchi dal guscio morbido).
Il focolare popolare
Specialità di Waby Restaurant è la Robata che significa “focolare”, la tecnica di cucina giapponese a carbone: una tradizione popolare qui proposta nelle versioni di carne pregiata (anche Wagyu) e di pesce (astice) e vegetariana (asparagi, salsa wafu e sesamo).

Wagyu Jalapeno - Foto Fable Design
Le Creazioni
Un altro punto di forza è rappresentato dalle Creazioni, dai Nori Crisps (Alga nori in tempura, tonno, ricciola, togarashi e dressing al sesamo) all’Hotate Iberico (Millefoglie di capasanta, jamon iberico, jalapeno coriandolo, salsa di miso, yuzu con dressing al coriandolo), dal Crispy Rice (Riso croccante, crema di avocado, tartare di salmone e tonno speziato) al delicato Sake Karashi (Sashimi di salmone scottato, asparagi al vapore, uova di salmone, salsa Karashi e sumiso).

Nori Crips - Foto Fable Design
Saké formato magnum
Per quanto riguarda i vini, carta di stampo italiano, con circa 120 etichette, interessante la selezione di Champagne, di valore quella di saké, con tanto di bottiglie magnum e in lista la prima produzione al mondo di sake bio. Provengono da diverse Prefetture del Giappone e sono da abbinare a tutto pasto: dagli aromatici ai Junmai, più secchi, da bere a temperatura ambiente e adatti ad accompagnare la Robata, fino ai frizzanti fermentati in bottiglia con metodo Champenoise.
Waby Restaurant
via De Cristoforis 2 – 20124 Milano
Tel 02 83412987