Mettersi in gioco con gusto. Un ristorante totalmente rinnovato riapre e un bar didattico debutta, per una delle scuole civiche più antiche d’Italia. La “Paolo Borsa” di Monza investe sul futuro dei suoi studenti, in cammino per diventare operatori della ristorazione e dell'accoglienza, offendo loro occasioni per sperimentarsi all'interno dell'istituto con spazi aperti al pubblico. L'azienda speciale vanta una storia lunghissima: fondata nel 1861, conta oggi oltre 300 studenti. Cento di loro diventeranno operatori della ristorazione.
La sala del ristorante didattico Paolo Borsa
Cosa si mangia al ristorante didattico della Scuola Borsa di Monza
Ogni giovedì a pranzo, su prenotazione dal 26 ottobre, un locale essenziale nell'allestimento ma accogliente – con una trentina di coperti - propone per tutto l’anno scolastico piatti che sono il frutto dei percorsi formativi della scuola, con studenti impegnati in cucina e in sala. La scelta di grandi classici per il debutto: pizzoccheri e tiramisù. Con calice di vino, acqua e caffè si arriva a 10 euro.
A tavola giungeranno ogni volta proposte variegate, con uno sguardo importante alla tradizione lombarda, per un luogo che torna ad aprire a clienti, spesso lavoratori in pausa pranzo. Molte materie prime sono a km zero, in arrivo da orto e serre utilizzate per la didattica dei ragazzi in formazione come operatori dell’agricoltura.
Ragazzi al lavoro nel ristorante didattico Paolo Borsa
Scuola Borsa, il bar dove fare pratica
Il bar resta per ora a uso formativo: è completamente modernizzato e dotato di postazioni lavorative ed elettrodomestici in linea con le più attuali tendenze del mercato, in grado quindi di “simulare” la futura esperienza lavorativa degli studenti.
Il ruolo chiave della scuola per cuochi e camerieri del futuro
Entrambe gli spazi sono il frutto di finanziamenti importanti arrivati dalla Fondazione Camerani e Pintaldi, che ha sostenuto anche il rinnovo di altri laboratori e percorsi formativi e ha tra i suoi obiettivi anche il sostegno della formazione professionale dei giovani. La Fondazione, costituita nel 2019 è nata in memoria della volontà dei coniugi Pino Camerani ed Elisabetta Pintaldi - imprenditori della filiera del legno di Lissone. «Sono convinta che la scuola professionale rivesta un ruolo sempre più importante -sottolinea la presidente della Fondazione, Gisella Vegetti - In un Paese come il nostro, sempre più tecnologico e dove il turismo e la piccola-media azienda manifatturiera stanno tornando a spingere il Pil, ci troviamo ancora di fronte alla mancanza di figure professionali come barman, cuochi e camerieri, che sono invece molto richieste dal mercato».
Azienda Speciale di Formazione Scuola Paolo Borsa
Via Emilio Borsa 45 - 20900 Monza (Mb)
Tel 039 232 8384