Siamo al sesto dei sette appuntamenti del progetto “Nati per stare insieme: Restaurant Week Ascovilo-Grana Padano” in cui ristoranti di diverse tipologie fra Bergamo e Brescia sono testimonial degli abbinamenti d’eccellenza tra Grana Padano DOP, con le sue diverse stagionature, e i vini lombardi di qualità promossi da Ascovilo (l’associazione che riunisce 13 consorzi dei vini lombardi) valorizzando produzioni e cultura del territorio nella cornice di “Brescia e Bergamo capitale della Cultura”.

Virginia Bulgarini, Rossana Cassibba, Michael Ferri, Alessio Inganni, Alberto Lupini, Luca Brasi, Nicola Bentoglio, Edoardo Medolago Albani e Federico Bovarini
Restaurant Week: sesta tappa a La Braseria di Osio Sotto
Al via la sesta tappa delle Restaurant Week che permetterà di gustare il menu de La Braseria fino al 30 ottobre. Si rimane in terra orobica, a Osio Sotto, a pochi minuti dal centro di Bergamo. Cura, qualità e semplicità sono i valori che distinguono la cucina dello chef Luca Brasi che sa rinnovarsi e stupire ad ogni portata, tanto da aver portato il locale ad essere la 42ª miglior steakhouse del mondo secondo Upper Cut Media House.
La cena è stata guidata dal direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini con il supporto di Federico Bovarini, miglior Sommelier Lombardia 2023, per la spiegazione dei vini di Ascovilo e di Nicola Bentoglio maestro assaggiatore Onaf per illustrare le tre stagionature del Garana Padano DOP. Presenti anche Michael Ferri (Azienda Agricola Pratello), Virginia Bulgarini e Rossana Cassibba (Azienda Bulgarini), Edoardo Medolago Albani (Azienda Medolago Albani) e Alessio Inganni (Cantina Bottenago) in rappresentanza delle cantine che hanno fornito i propri vini per l'abbinamento con il menu.
Federico Bovarini, Alberto Lupini, Luca Brasi e Nicola Bentoglio
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L'ingresso del ristorante La Braseria
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Il menu ideato ad hoc per la Restaurant Week
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La cena a La Braseria di Osio Sotto
Per iniziare al meglio, un piccolo aperitivo a base di Grana Padano DOP nelle sue tre stagionature. Guidati dal maestro Onaf Nicola Bentoglio gli ospiti hanno potuto apprezzare e approfondirele differenze del Grana Padano DOP 12, 18 e 24 mesi. Il Grana Padano DOP 12 mesi ha spiccate note lattiche, sentori di burro appena sciolto, panna e ha un gusto delicato in cui ritorna tutto il sapore del latte con leggeri sentori vegetali; il 18 mesi è più saporito ma non ancora piccante, ha un aroma che ricorda la frutta secca, il fieno, l’ananas e si inizia a percepire un leggero umami; infine l’oltre 20 mesi ha un gusto più saporito e pieno, fragrante, note più decise di frutta secca e l’umami diventa più intenso.
Il Grana Padano DOP e i vini di Ascovilo
A questo, è succeduto l'antipasto composto da uovo biologico 64°, frolla salata di mais rosso rostrato e spuma al Grana Padano DOP 12 mesi, un piatto a km0 che prevede l'abbinamento del "Donna Caterina" Garda Doc della cantina Pratello, un vino dalla bollicina fine e dal colore brillante. Al naso deciso e piacevole, con sentori di frutta a pasta folla croccante. Il sorso è netto e di grande freschezza e la complessità è di media struttura e di bella persistenza. Il primo, poi, ha visto come protagonista assoluto il tortello al Grana Padano DOP 18 mesi al profumo di tartufo con zucca e porcini, un piatto totalmente autunnale con un ripieno liquido di fonduta di Grana Padano Dop che ben si sposa con il ragu di porcini e zucca. Con questo piatto il "Rosé Garda Doc Spumante Brut" della Cantina Bulgarini, un espressione classica del rosè con quattro vitigni del Garda Classico, un buon colore rosato che accompagna l'abbinamento, dove la sapidità delle terre del Garda supporta il sapore tendente al dolce e aromatico di questo piatto. La bollicina svolge il ruolo di pulizia del palato finale.
La sala in cui si è tenuta la cena di lancio della Restaurant Week
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i vini di Ascovilo in abbinamento al menu
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Uovo biologico 64°, frolla salata di mais rosso rostrato e spuma al Grana Padano DOP 12 mesi
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Tortello al Grana Padano DOP 18 mesi al profumo di tartufo con zucca e porcini
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Fracosta di bue grasso al Bbq e purè di patate al Grana Padano DOP riserva 24 mesi
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Caldo freddo di Grana Padano DOP 12 mesi e caldarroste
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A seguire il secondo e il piatto forte: fracosta di bue grasso al Bbq e puré di patate al Grana Padano DOP Riserva 24 mesi. La fracosta è la parte del costato tipicamente usata per il bollito nella cucina tradizionale. In questo caso viene cotta al barbeque e marinata per 24 ore con un rub al curry e una miscela di spezie, zucchero e sale. La cottura avviene dalle 8 alle 12 ore con il fumo del legno di faggio a 110°, un affumicatura lieve dovuta alla caratteristica "dolce" di questo legno. L'accostamento è con "I Due Lauri" (Valcalepio Doc Rosso Riserva 2019) di Medolago Albani. Un vino rosso che non solo fa un passaggio in legno, ma è anche una riserva, il che dona una struttura più complessa al blend di Cabernet Sauvignon e Merlot. Quindi, un buon livello di alcolicità che ben supporta le sfumature del barbeque e dell'affumicatura di faggio, il tannino aiuta nell'asciugare la "succulenza" della carne e a riequilibrare la piacevolezza di questo abbinamento.
A chiusura un dolce non dolce: il caldo freddo di Grana Padano Dop 12 mesi e caldarroste, serviti con il "Bottinus" (Garda Doc Spumante metodo classico brut) della cantina Bottenago, uno spumante con un grado di dolcezza non elevato, tipico della tipologia Brut, che gioca con la struttura dei vitigniChardonnay, Pinot nero e Pinot bianco e dona grande sapidità e struttura tipiche del lago di Garda.
Che dire, appuntamento alla prossima e ultima tappa!

La Braseria
Via Risorgimento 17 - 24046 Osio Sotto (Bg)
Tel 035 808692